1000 denunce contro Conte, l’avvocato Polacco scatenato (video)

Il noto avvocato romano Edoardo Polacco è sempre più scatenato nella sua battaglia contro il premier Giuseppe Conte. Ma dire che si tratta semplicemente di un problema personale del prestigioso professionista sarebbe riduttivo, visto tutto quello che Polacco ha messo in piedi in queste settimane. E l’enorme seguito che stanno avendo le sue denunce. L’ultima delle quali sta facendo veramente scalpore, perché l’avvocato Polacco ha invitato tutti i cittadini che lo volessero fare a prendere carta e penna. E a denunciare addirittura il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, per il modo con cui avrebbe gestito l’emergenza coronavirus. E soprattutto per aver tenuto bloccati a casa per due mesi decine di milioni di Italiani, con i droni che inseguivano i pochi malcapitati usciti da soli per farsi una passeggiata.

Una presunta sospensione della democrazia che ha fatto scalpore anche molto in alto, se è vero che sul tema è intervenuta addirittura la Corte Costituzionale. Con la Presidente della Consulta Cartabia che ha ricordato come la nostra Carta fondamentale non preveda poteri speciali. O deroghe ai meccanismi democratici. In nessun caso, e ovviamente neanche nel periodo difficile che stiamo vivendo. Ci si attenne scrupolosamente alla Costituzione anche durante gli anni bui della lotta al terrorismo, e se qualcuno pensasse di derogare ora sarebbe sulla cattiva strada.

Dagli all’untore, l’avvocato Edoardo Polacco spopola sul web (video)

L’avvocato Polacco porta 1000 denunce contro il premier Conte da tutta Italia 

Sono oltre mille le denunce che cittadini di tutta Italia avrebbero depositato presso le Stazioni di Polizia e le Caserme dei Carabinieri contro il presidente del Consiglio Giuseppe Comte. L’iniziativa è stata dell’avvocato romano Edoardo Polacco, che commenta in maniera entusiastica la risposta al suo appello. È un fatto storico, una cosa unica nella storia della Repubblica. Un momento grandioso della nostra democrazia, afferma il professionista in un video messaggio diffuso sulla sua pagina Facebook. E i cittadini sarebbero stati anche di più, ma a circa trecento sarebbe stato impedito di consegnare l’atto.

Ora avremo oltre mille fascicoli penali aperti nelle diverse procure. È qualcosa di mai visto prima, perché anche altri strumenti come la class action hanno modalità e finalità diverse. All’inizio le persone hanno dovuto aspettare anche qualche ora in caserma per depositare le loro denunce. Ma poi anche nei paesi più piccoli le Forze dell’Ordine hanno capito cosa stava succedendo. Noi non abbiamo incendiato cassonetti, prosegue Polacco. Non siamo arrivati a Roma con i forconi ma abbiamo scelto una strada di legalità e di rispetto per la democrazia. Perchè nessuno può ridurre onesti cittadini agli arresti domiciliari o costringere al fallimento migliaia di esercizi commerciali. E ringrazio anche le tante donne che sono state protagoniste in questa stupenda battaglia.

Se il governo non applica le leggi i cittadini si sapranno difendere. Legalmente, attraverso la Giustizia 

Se il governo non applica le leggi i cittadini si difenderanno tramite il sistema giudiziario. Io metto a disposizione gratuitamente il mio lavoro, conclude Polacco. Invito tutti coloro che non lo avessero ancora fatto a scaricare il modello della denuncia dal nostro sito. E per chi ha avuto in cambio verbali o sanzioni, sappiate che vi difenderemo gratuitamente. Perchè in Chiesa non si può andare se non in poche persone ma l’altro giorno a Genova per il ponte Morandi c’era la folla. Altro che distanza sociale, se sei un potente puoi fare quello che vuoi. E adesso il popolo ha detto basta.