Ancora roghi tossici che esalano dall’interno di uno dei sedici campi nomadi autorizzati della capitale. Siamo a Tor sapienza, e l’insegnamento è quello che sorge in prossimità di via Salviati. Gli ospiti della struttura dovrebbero oscillare tra i 300 e i 500, ma in realtà si rima che che persone che circolano attorno al campo siano molte di più. Nell’ordine delle diverse migliaia al giorno. E come spesso accade in questi insediamenti, al degrado si aggiunge la criminalità. Che trova terreno fertile ed anche facile copertura. Visto che entrare per i controlli da queste parti è sempre pericoloso, e che la Polizia municipale si trova ad operare con forze spesso ridotte. E a rischio della propria incolumità. Ora però i cittadini di Tor Sapienza dicono basta, perchè non ne ossono veramente più. Qui quasi ogni sera bruciano materiale di ogni genere, denuncia Antonio a ilgiornale.it. Lui è un anziano signore, che conosce tutto della zona. Ha avuto anche un infarto qualche anno fa, e adesso in mezzo a queste esalazioni non riesce a respirare. All’interno del campo rom di via Salviati portano materiale di ogni genere, prosegue Antonio. Pneumatici, ferro e rame e anche calcinacci. Ma anche altra immondizia che viene bruciata per non farla ritrovare. E chissà cosa c’è dentro ai quei sacchi.
Tor Sapienza si ribella e dice basta ai roghi tossici al campo rom di Via Salviati
E’ su tutte le furie il presidente del comitato di quartiere di Tor Sapienzza Roberto Torre. Di discariche abusive nella zona ce ne sono tante, tutti lo sanno ma nessuno fa nulla. In pratica c’è chi si fa pagare per sverzare illegalmente rifiuti e poi li brucia per farli sparire. Certo, anche all’interno del campo nomadi di via Salviati conclude Torre. Cosa ancora più grave, perchè proprio poche settimane fa le Forze dell’Ordine hanno sgominato una banda dedica al traffico e al riciclaggio dei rifiuti illegali. Attiva tra Roma e il sud Pontino, per cui sono finite in manette 27 persone. E una delle basi romane sembra che fosse proprio il campo di via Salviati. Adesso Dopo l’ultimo rogo la Polizia municipale sta presidiando giornoe notte le uscite e le entrate dell’insediamento ma quanto durerà? E soprattutto, ci chiediamo se dopo aver superato il rischio di ammalarsi per il Covid i cittadini di Tor sapienza debbano anche rischiare il cancro ai polmoni. La Raggi e le autorità preposte intervengano subito, pechè si è veramente passato il segno.
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