Burocrazia da incubo: l’Inps ha scoperto da noi che Stefania Martani è viva

Stefania Martani

«Il suo appuntamento presso la nostra sede Inps è stato rinviato perché la sua posizione risulta regolarizzata». Con un sms sul cellulare di Stefania Martani, l’Istituto nazionale di previdenza sociale ha corretto la clamorosa svista che il sito 7Colli aveva denunciato il 3 ottobre scorso. 

La professoressa romana aveva scoperto improvvisamente di risultare morta per l’Inps. Era tutto nato da una banale richiesta di un Isee per ottenere il bonus vacanze per lei e il figlio disabile. Dopo una attesa interminabile, che pareva dovuta all’inefficienza del Caf al quale la Martani si era rivolta, la sconvolgente sorpresa. Per l’Inps la Martani risultava morta il 20 marzo di quest’anno.

Stefania Martani dopo la denuncia di 7 Colli ospite di Mario Giordano

Una vicenda surreale che, dopo la denuncia del nostro sito, è stata riportata anche dal quotidiano Il Tempo, dal sito di Nicola Porro, dal quotidiano economico Italia Oggi e dalla trasmissione Fuori dal coro di Mario Giordano, su Rete 4. Dal suo canto, Stefania Martani ricorda con amarezza che la sua domanda per l’Isee era finalizzata all’ottenimento del bonus vacanze. “Visto che solo dal 10 ottobre l’Inps mi ha risuscitata, posso dire addio al bonus per me e per mio figlio. Mi hanno fatto sapere, infatti, che la procedura è partita da poco. Oltre al danno, la beffa”.

È l’ennesima conferma di come sia disastrosa la gestione dell’ente previdenziale presieduto da Tridico. Anche alla luce di questo caso kafkiano la domanda torna a sorgere spontanea: in base a quali meriti Tridico si è raddoppiato lo stipendio?