Sono sempre più pressanti le richieste al sindaco di Roma Raggi affinché intervenga sulle ztl. Ma il sindaco grillino non ci sente. Prese la decisione sbagliata ad agosto quando impose di rittiverle, e oggi sta prendendo nuovamente la decisione sbagliata nel rifiutarsi di disattivarle. In realtà, si chiede qualcuno, a che scopo disattivare le ztl se poi in centro non ci va nessuno? La chiusura dei locali alle 18 ha infatti desertificato il centro storico di Roma e non solo. Le manifestazioni contro questo assurdo dpcm si moltiplicano, e diversi ristoratori e gestori di locali, come fecero l’altra volta, hanno offerto alla Raggi le chiavi dei loro esercizi, che saranno costretti a chiudere.
Ztl, la Raggi intervenga
“La situazione del trasporto pubblico nella Capitale è ormai insostenibile. Anche stamani, a due giorni dall’entrata in vigore del nuovo Dpcm che dovrebbe incentivare ancora di più la Dad e lo smart working, gli autobus e le metropolitane sono stracolmi, ben oltre l’80% consentito, con buona pace del ministro De Micheli che si ostina a sostenere il contrario. E’ giunto il momento che la sindaca Virginia Raggi faccia un salto (seppur tardivo) di qualità e prenda in mano la situazione”. Lo scrive in una nota il senatore Antonio Saccone (Fi – Udc), componente della commissione Bilancio di Palazzo Madama.
La riapertura decongestionerebbe i trasporti
“E’ urgente disattivare la Ztl e il pagamento per chi parcheggia sulle strisce blu, in modo da consentire ai cittadini che lavorano nel centro storico di muoversi con mezzi propri decongestionando così il trasporto pubblico. D’altronde non si capisce perché la sua collega di partito e di sindacatura, Chiara Appendino, abbia sospeso la Ztl a Torino fino al 24 novembre (conformandosi alla scadenza del Dpcm) e la Raggi a Roma non abbia ancora preso lo stesso provvedimento. Provvedimento che, oltretutto, darebbe anche un po’ di ossigeno alle attività commerciali e al settore della ristorazione del centro storico cittadino, che sono ormai al collasso”, aggiunge.
I trasportatori: disattivate le ztl
E la Conftrasporto rincara: “Dai divieti festivi alle ztl, togliere tutte le limitazioni al traffico. Per consentire la mobilità di merci e persone durante questo periodo di emergenza”. Lo afferma Conftrasporto-Fai, la Federazione Italiana degli Autotrasportatori, in una nota, invocando la rimozione dei vincoli alla libera circolazione affinché in questo periodo di emergenza siano garantiti l’approvvigionamento delle merci e il diritto dei cittadini di muoversi anche con i mezzi privati, che rappresentano un’alternativa più sicura rispetto al trasporto pubblico. Ma la Raggi pensa alla campagna elettorale…