Coronavirus e vaccini. FdI: “Ecco perché il piano Arcuri è fallimentare”

Sulle vaccinazioni il piano del governo fa acqua da tutte le parti. Sui vaccini FdI attacca Conte e Arcuri. Lo fa attraverso Sergio Pirozzi, responsabile nazionale per le emergenze e grandi rischi di FdI

“Manca un cronoprogramma del piano epidemiologico. E’ tutto su carta e basta almeno finora, secondo il governo, per tenerci tranquilli – spiega Pirozzi – ma la situazione e’ seria perché il programma vaccinale del 24 dicembre e’ solo su carta senza la programmazione logaritmica con l’immissione dei dati di ogni singola persona da vaccinare”.

“Hanno ignorato la programmazione logaritmica”

“La programmazione logaritmica e’ fondamentale per capire le patologie di ogni vaccinato con nome, cognome , eta’, eventuali patologie. Il governo ha fatto questo? Sono stati inseriti questi dati?”. L’esponente di Fdi pone diversi interrogativi. “Perché da questi dati viene fuori una reale programmazione per la distribuzione dei vaccini alla popolazione”.

Vaccini di Moderna e Astrazeneca, la posizione di Fdi

Secondo Pirozzi inoltre l’Italia “ha sbagliato investendo tutto su Moderna e Astrazeneca, con i loro vaccini che possono stare a -6/-7 gradi, e non su Pfizer e questo perche’ – aggiunge – non abbiamo investito sullo stoccaggio con temperatura a -80 gradi cio’ di cui ha bisogno il vaccino Pfizer ecco perche’ ne abbiamo acquistate poche dosi. L’Italia invece puntando sull’azienda Moderna e su Astrazeneca che ancora devono avere l’Ok dall’Ema si trova in ritardo perche’ non e’ attrezzata appunto su stoccaggi a temperature molto basse”. Per non parlare, conclude Pirozzi “della mancanza di infermieri, medici e addirittura delle siringhe. Qualcuno ci dovra’ spiegare questa scellerata strategia”.