Dopo l’espulsione Barillari conferma: continuerò a denunciare (video)

barillari maschera

Davide Barillari è stato espulso dalla Santa Inquisizione grillina. Il partito è ormai allo sbando, per ora sono impegnati a spartirsi le poltrone delle aziende partecipate dallo Stato. Strano che abbiano trovato i tempo per occuparsi di Barillari. Lui ha commentato: “Arrivata l’espulsione. Sono stato cacciato dal M5S dopo 10 anni di vero attivismo dal basso, oggi sono dichiarato colpevole di essere rimasto coerente ai valori e alle promesse fatte ai cittadini, colpevole di non essermi mai venduto al Partito Democratico”. Lo annuncia via twitter il consigliere regionale nel Lazio da tempo in polemica con la giunta Zingaretti e col suo partito, che invece con Zingaretti va d’accordo.

Barillari: non mi fermeranno certo…

Ieri Barillari, molto amareggiato ma determinato ad andare avanti nelle sue battaglia, ha aggiunto anche altro. “Grazie per tutti i messaggi di stma e solidarietà che mi state inviando. Oggi altre 2 espulsioni nel M5S, stanno buttando fuori persone che hanno lottato per anni e che ora, guarda un po’, non vanno più bene”. Barillari ha poi postato un commento di una sostenitrice. “Davide Barillari fuori dal M5S dopo che gli ha dato 10 anni della sua vita sembra uno scherzo di pessimo gusto invece è la realtà. Ma cosa avrà fatto di così grave? ha rubato? ha smesso di tagliarsi lo stipendio? non ha più fatto restituzioni? e allora cosa avrà combinato?”

Ci vediamo coi grillini alle prossime elezioni

La sostenitrice lo spiega bene: “Semplice non si è allineato col Pd di zingarello rimanendo coerente ai suoi principi alle sue idee ai suoi valori forti e sani. Valori che lo hanno contraddistinto anche in questa legislatura. Dove ha continuato a svolgere il compito che gli è stato dato da tutti coloro che lo hanno votato ovvero battagliare e denunciare”. Con una mail arrivata ieri i grillini hanno annunciato la cacciata di Barillari dal M5S ma non dalla Regione Lazio perché da lì non lo possono cacciare. I grillini, anche all aPisana, sono passati dall’opposizione a fare la stampella del Pd e di Zingaretti. Chissà perché. Forse le prossime elezioni hanno qualcosa a che fare con la testa di Barillari consegnata al Pd dal suo partito. Che vergogna…