E’ la Raggi che tollera i veleni tossici di Castel Romano

Inaccettabile Raggi, che non muove un dito per sgomberare un campo Rom pericoloso come quello di Castel Romano. Incredibile Raggi che alla domanda delle Iene, sere fa, sulla vergogna ambientale (e non solo) di quel grande insediamento in zona Pontina, chiede le immagini al giornalista… Inquietante Raggi, che alla Asl che sollecita lo sgombero del campo non risponde. Dai primi di marzo…

La Raggi si arrende alla vergogna di Castel Romano

Il Comune di Roma si è arreso. Ha tollerato che in quel campo crescesse l’illegalità a tutte le ore, a partire dai roghi tossici che rovinano ambiente e salute. Di giorno e di notte.

Illegalità che in quel campo Rom di cui la Raggi non da nulla perché ha bisogno delle immagini delle Iene, è rappresentata anche da una enorme discarica abusiva. Un mare di lamiera. Automobili distrutte per cancellare impronte. Traffici criminali.

Ci “vivono” centinaia di Rom, ma in una condizione scandalosa. Intollerabile. La Asl Rm2 è tornata nelle ultime ore con una nuova ispezione. Neanche una parola differente rispetto a marzo. Già, perché il 12 marzo – mentre il lockdown ci imponeva le sue regole ferree – l’azienda sanitaria era stata molto chiara con il Campidoglio. “Tutta l’area del campo e le aree limitrofe a Castel Romano non assicurano condizioni igienico-sanitarie e di sicurezza sufficienti al permanere degli occupanti”. E si proponeva l’emissione di una “ordinanza sindacale contingibile e urgente a tutela della salute pubblica per lo sgombero della struttura“.

Degrado intollerabile: anche la Asl ha chiesto lo sgombero

In effetti Le Iene lo hanno mostrato: pessime condizioni igienico-sanitarie. Inutile parlare delle fogne. Eppure in quel degrado ci vivono persino minori: ma proprio non ci deve pensare nessuno?

L’ordinanza del Campidoglio nessuno ha pensato a firmarla. E da quello che ci è stato ribadito dagli uffici comunali, “tanto se ne devono andare nel 2021”. Il che pare sia stato possibile grazie ad una deroga concessa dalla regione Lazio. È vero?

Francamente tutto appare davvero incredibile e non si capisce come faccia la sindaca a sottovalutare quanto accade in quel campo. D’accordo che la Raggi ormai pare avere altre priorità d’azione, ma che chi si sciacqua ogni giorno la bocca di legalità ometta un intervento assolutamente necessario è davvero grave. Il Comune di Roma non può ignorare la minaccia rappresentata dalla permanenza del campo di Castel Romano. In quel sito può accadere davvero di tutto ed è irresponsabile non agire per tempo.