Fedez presenta l’album con nuovi insulti per tutti, da Meloni a Salvini: tranne che per Pd e M5s (video)

Fedez Renzi Salvini

Disumano” è il nuovo album di Fedez, il progetto discografico in 20 tracce che sarà disponibile da oggi, venerdì 26 novembre 2021, per Columbia Records/Sony Music.
Fedez nelle 20 tracce di “Disumano” racconta e raccoglie altrettanti capitoli della sua vita. E proprio questa novità si riflette nella provocatoria campagna elettorale creata ad hoc per l’album, iniziativa che ha attirato l’attenzione di pubblico e addetti ai lavori, con una serie di post social e manifesti elettorali affissi in tutta Italia, caratterizzati da immagini e slogan grotteschi e disumani: l’immagine di uno scenario italiano distopico e caricaturale, che tuttavia, per certi versi non si allontana dalla fotografia reale del Paese.

Nel brano “Un giorno in pretura” Fedez attacca i leader politici Matteo Renzi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni. Il disco, pubblicato a due anni di distanza da “Paranoia Airlines, è ricco di collaborazioni con alcuni degli artisti più apprezzati del panorama musicale attuale:
oltre a Tedua, Fedez coinvolge Dargen D’Amico, Achille Lauro, Orietta Berti, Cara, Tananai, Crookers, Myss Keta, Speranza e Francesca Michielin.

Nell’album di Fedez tornano Achille Lauro e Orietta Berti

La produzione musicale dell’album di Fedez è stata per la maggior parte curata da d.whale, con cui l’artista ha già collaborato in passato, alternandosi in alcune tracce a DADE, Dargen D’Amico, Michelangelo, Nic Sarno, Ted Fresco e Crookers. Insieme all’album, da oggi sarà in rotazione radiofonica il nuovo singolo prodotto da d.whale “Sapore” feat. Tedua, punto di riferimento della nuova scena rap in Italia.

La canzone Un giorno in pretura

Un giorno in Pretura, introdotta dalla voce di Giuseppe Cruciani, conduttore de La Zanzara, è un attacco ai leader dei . “Renzi s’è preso 80mila petrroldollari sauditi”. La Meloni che che rompe il cazzo su Amazon, ma che ha il libro venduto su Amazon, “per morire ti basta dare un pugno in faccia un assessore leghista”. “Si dimentica in fretta e poi siamo in pochi a guardare un giorno in Pretura”.