Incubo Wembley: il telecronista Rai Alberto Rimedio positivo al Covid

Wembley

A quanto apprende VigilanzaTv, quattro componenti della spedizione di RaiSport a Wembley per Euro 2020 tra giornalisti e operatori sarebbero risultati positivi al test anti-Covid. Secondo Dagospia c’è anche il telecronista, Alberto Rimedio. La finale Italia-Inghilterra dovrebbe essere raccontata quindi dall’inviato della Radio, Francesco Repice.

Il sito diretto da Marco Zonetti riferisce di momenti di grande apprensione a Coverciano, “sede del ritiro della Nazionale e quartiere generale anche della squadra Rai che ora si sta sottoponendo a tamponi a tappeto. Facilmente intuibili sia il clima di allarme oltre che i problemi di organizzazione che la task force di viale Mazzini sta faticando a gestire”.

Chi sono gli inviati della Rai positivi

Alla luce del fatto che, nel Lazio, tutti i maggiorenni hanno avuto facoltà di vaccinarsi e che i giornalisti e gli operatori Rai che si sono recati a Wembley hanno avuto tutti la facoltà di fare il vaccino, è molto probabile che le persone in questione siano positive alla variante Delta. La variante indiana che perfora la barriera dei vaccini, pur non provocando effetti gravi per la persona colpita.

Si parla di tre casi sospetti a Wembley

Le ultime indiscrezioni sono state confermate anche da alcune agenzie di stampa. Si apprende che nella spedizione Rai di giornalisti e operatori inviati per seguire gli europei di calcio, a quanto si apprende, c’è un caso positivo al Covid-19 a Coverciano, sede del ritiro della Nazionale e base operativa della squadra della tv pubblica che segue Euro 2020. Altri 3 casi sospetti a Wembley (Londra), dove tra l’altro, domenica si svolgerà la finale fra Italia e Inghilterra, ma ancora nulla di certo. Proprio in questo momento sono in corso i tamponi molecolari per i soggetti interessati. E i risultati dovrebbero arrivare nel pomeriggio.