La Raggi insiste, ma Piazza Tevere fa flop come Tiberis e i parchi urbani (video)

La Raggi insiste, ma il risultato non cambia. Non sono bastati i flop a ripetizione della spiaggia artificiale sulle sponde del Tevere. O le sdraie vuote per gli esperimenti simili condotti nei parchi urbani. Adesso siccome non c’è due senza tre, la prima cittadina di e’ inventata Piazza Tevere. Erba artificiale, una certa parvenza di lusso radical chic e un cartellone di eventi che si snocciola dal 5 settembre a metà ottobre. Peccato però che anche in questo caso le sdraie rimangano assolutamente vuote. Così almeno sembra dimostrare un video realizzato da Roma Today, che coglie anche altri aspetti inquietanti dell’iniziativa. Infatti le grandi pulizie di stagione sarebbero state effettuate solo nelle immediate vicinanze di Ponte Sisto, mentre la restante area si troverebbe nel più completo degrado. Tra sbandati che dormono lungo gli argini e erbacce alte ovunque. Con sporcizia topi e zanzare a farla da padrone. E le acque melmose di quello che una volta veniva chiamato con orgoglio ‘il biondo Tevere’ che chiudono questo triste quadro.

Anche perchè la sponda scelta per questo ennesimo esperimento è proprio quella senza la pista ciclabile. Che almeno un po’ di decoro e di passaggio lo garantisce. E che ovviamente sta dall’altra parte del fiume.

Raggi insiste: riapre Tiberis, la spiaggia sul Tevere. Ma costa troppo… (video)

Non c’è una zona d’ombra ne’ un chiosco di ristoro. Piazza Tevere è una landa desolata, con i soldi dei contribuenti romani

Le aspettative su Piazza Tevere erano certamente diverse. Ma sembra che più che ad un’Arena studiata per serate in relax ed intrattenimenti artistici letterari e musicali lo spazio di Ponte Sisto assomigli sempre di più a un posto abbandonato. In realtà l’idea di far vivere i fiume non è nuova, e ha anche funzionato bene in questi anni. Con le diverse edizioni dell’Estate romana. Manifestazione che al di là del covid la Raggi ha voluto praticamente liquidare. Inventandosi formule alternative che però hanno si sono rilevate dei clamorosi flop. Come la spiaggia attrezzata, modello Parigi. Dimenticandosi forse che qui il mare ce l’abbiamo a venti chilometri.  E non a cinquecento come in Francia. E poi le sdraio sono ricomparse anche all’interno di alcuni parchi come Villa Pamphilij. Anche qui desolatamente vuote. Perché la gente che va nei giardini non vuole far finta di essere in spiaggia. Ma magari avere qualche potatura in più. O non rischiare di trovare siringhe e rifiuti di vario genere in mezzo alle erbacce incolte. Stesso destino sembra essere stato riservato anche a quest’ultimo esperimento, Piazza Tevere. E basta andare oltre Ponte Sisto per vedere le consuete immagini. Alle quali purtroppo siamo ormai abituati. Con le banchine lasciate all’incirca e i rifiuti che restano a galla sopra una melma verdastra. Il tutto ovviamente a spese dei soliti contribuenti romani.

Video e foto Roma Today

https://www.romatoday.it/attualita/video-aperta-piazza-tevere-ponte-sisto.html

Pubblicato da Sergio Marchi su Giovedì 10 settembre 2020