Monopattini della Raggi: esperimento fallito clamorosamente

monopattini roma

I monopattini si sono rivelati un boomerang per chi li ha voluti a tutti i costi. Li abbandonano al centro dei marciapiedi, davanti agli scivoli per le carrozzine o al centro delle piste ciclabili, di traverso. E stanno diventando una nuova barriera che si aggiunge a quelle architettoniche, un ostacolo che può complicare ancora di più gli spostamenti delle persone disabili a Roma.

I monopattini sono una barriera culturale

“I monopattini sono una barriera culturale, un ostacolo che non è il frutto dell’errore di un architetto, ma dell’inciviltà di chi parcheggia dove capita e non pensa che quel mezzo può ostacolare persone in carrozzina, non vedenti, anziani o genitori con bambini”. Lo dice all’AdnKronos Andrea Silvestrini, presidente dell’Associazione nazionale per la promozione e la difesa dei diritti delle persone disabili (Aniep) del Lazio.

Situazione insostenibile

“La situazione sta degenerando, è diventata insostenibile – continua Silvestrini -. Noi avevamo già segnalato al Comune problemi legati agli scooter elettrici: ora ci sono anche i monopattini, che sono davvero ovunque. Chiediamo al Comune più controlli e multe. Un’idea potrebbe essere prevedere anche dei messaggi destinati agli utilizzatori, per sensibilizzarli su questo tema: il problema è essenzialmente culturale”. Silvestrini ha in programma un incontro con la sindaca Virginia Raggi: “Martedì vedremo la sindaca e parleremo anche di mobilità delle persone disabili e della questione legata ai monopattini”.

Mancano le regole per i monopattini

Inoltre mancano le regole. “Di fronte all’assenza totale di regole per la guida dei monopattini, con cui il governo crede di risolvere non solo il problema dell’inquinamento globale ma anche di rilanciare il Paese, è necessario che vi siano una serie di direttive per il loro utilizzo. Anche alla luce dei gravi incidenti che si stanno verificando ormai quotidianamente”. Lo afferma, in una nota, Vincenza Labriola, deputata di Forza Italia.

Necessaria una campagna informativa

“Per far sì che l’utilizzo di questo mezzo avvenga in piena sicurezza sia per il conducente sia per gli altri è opportuna una regolamentazione che preveda alcune cose. Obbligatorietà del casco, l’assicurazione per il monopattino, un grande piano di mobilità aggiornato, un corso, soprattutto per i più giovani, sul corretto impiego, una segnaletica aggiornata con limiti di velocità specifici e una importante campagna informativa per un uso corretto. A tal fine presenterò una mozione che impegni il governo ad occuparsi del tema, ormai non più trascurabile”, conclude.