Ostia, il 17 maggio in spiaggia a numero chiuso e distanziati

ostia spiagge libere

Ostia, spiagge chiuse fino al 17 maggio, per ora. I balneari e i ristoranti scalpitano ma il sindaco Raggi ha firmato l’ordinanza relativa. Aperte invece le pinete, sia quella di Castel Fusano sia quella di Acque Rosse. Il motivo? La carenza di Polizia Locale, che non riuscirebbe con l’organico che ha a garantire il controllo sul litorale. Il Campidoglio, insomma, poiché è debole, sceglie la linea dura. Ma nella partita entra anche la Regione Lazio, con le sue proposte di regole per l’utilizzo delle spiagge.

Anche a Ostia numero chiuso

Dice la Pisana: numero chiuso per le spiagge e distanziamento degli ombrelloni. In particolare, accessi limitati (numero massimo clienti esposto all’ingresso). Segnaletica sui comportamenti da adottare, limiti di spazio per i clienti e gli operatori (1 metro minimo di distanziamento). E poi, a spese dei gestori, distributori gel igienizzante per le mani all’ingresso, igienizzazione anche degli ombrelloni, lettini e sdraio dopo l’utilizzo. Igienizzazione frequente di superfici a disposizione dei clienti, camminamenti, bar e ristorante. Infine, invito a prediligere l’accesso allo stabilimento con prenotazione.

I balneari replicano: nessun obbligo di guanti e mascherine

Un incontro con i rappresentanti degli imprenditori balneari avrà luogo giovedì mentre nuovo incontro con i sindaci del litorale, la Guardia Costiera e le Prefetture è previsto per l’inizio della settimana prossima.  Federbalneari Lazio da parte sua replica con le sue proposte. Distanziamento sociale di un metro, prenotazione obbligatoria tramite app e nessun obbligo di guanti e mascherine. Nel documento di Fedelbalneari, che ha come obiettivo quello di condividere il percorso di riapertura delle spiagge italiane con lo Stato e gli enti concedenti, sono indicate le linee guida.

Prenotazioni a mezzo app

Le linee guida sono necessarie per una attenta riorganizzazione dei servizi erogati all’utenza. Sia per gli stabilimenti balneari e sia per le spiagge libere con servizi (Sls) e spiagge libere (Sl) adiacenti agli stabilimenti. Per quanto riguarda gli stabilimenti, nel documento si sottolinea che le misure di distanziamento tra ombrelloni non si possono applicare agli stabilimenti balneari poiché sarà definita una regolamentazione dell’afflusso dell’utenza mediante prenotazioni a mezzo tecnologia informatica (app mobile) che determinerà un afflusso regolato e controllato sotto il profilo numerico.

(Foto da Estate romana)