Pedonalizzare il Villaggio Olimpico? Un’idiozia targata Pd…

villaggio olimpico
Il Villaggio Olimpico non si tocca. Grande risultato conseguito ieri da Lavinia Mennuni, consigliere comunale capitolino di Fratelli d’Italia. La Mannuni è riuscita a far approvare dalla assemblea capitolina, cosa rara e non scontata quando sei all’opposizione, un atto importante. Ossia la tutela del Villaggio Olimpico, minacciato da un folle e costoso progetto di pedonalizzazione. Il pazzesco progetto è voluto dal II municipio a guida Pd e giustamente osteggiato dai residenti. I quali non vogliono vedere il loro quartiere, peraltro già ampiamente pedonalizzato, verde e a misura d’uomo, stravolto da un progetto privo di senso.

“Il Villaggio Olimpico non va pedonalizzato”

Ecco il titolo della mozione di Fratelli d’Italia, approvato dal consiglio comunale. Spiegano perché Lavinia Mennuni consigliere di Roma Capitale di FdI insieme al capogruppo FdI Andrea De Priamo e ai consiglieri FdI Francesco Figliomeni e Rachele Mussolini del gruppo Con Giorgia. “Roma Capitale chiede di sospendere l’inutile progetto di pedonalizzazione del Villaggio Olimpico voluta dal Municpio II. E ‘ questa la determinazione dell’aAssemblea capitolina a seguito della odierna approvazione della specifica mozione presentata da Lavinia Mennuni e da tutto il gruppo di FdI in Campidoglio.

Il Municipio prenda atto della volontà dei cittadini

Ci aspettiamo che ora il Municipio II prenda atto della volontà di Roma Capitale che ha espresso un netto parere contrario a tale progetto Anche e sopratutto in considerazione del più generale progetto di valorizzazione sul Villaggio Olimpico posto in essere da Roma Capitale che assorbirà il progetto municipale. Questa bocciatura non può essere ignorata. Il Municipio II ora si fermi, ascolti i cittadini, e sospenda un progetto, inutile, costoso e privo di senso.”

Fu realizzato per le Olimpiadi del 1960

Come è noto, quel quartiere di Roma fu costruito nel 1958-59 in vista delle Olimpiadi di Roma del 1960. Al progetto collaborarono grandi architetti, tra cui il celebre Luigi Moretti. Dopo le Olimpiadi il Villaggio Olimpico passò all’Incis, l’Istituto pe rle case degli impiegati statali e succeccivamente allo Iacp, Istituto autonomo case popolari. A oggi gli appartamenti del Villaggio Olimpico sono quasi tutti di proprietà privata. Insomma, forse i consiglieri del Pd non lo sanno, ma non fu un’opera fascista, malgrado le bellissime statue.