Ponte di Nona e Tor Bella Monaca, anziani prigionieri nelle case popolari

Vergogna a Ponte di Nona. Perchè a causa degli ascensori rotti molti anziani sono letteralmente abbandonati. E imprigionati all’interno dei loro appartamenti nelle case popolari. Parliamo degli immobili di Villaggio Falcone, e precisamente ci troviamo a via Candia. Nella periferia a sud est di Roma. Dove vivono centinaia di famiglie italiane. Abbandonate letteralmente a loro stesse. Come se il comune e la Regione fossero totalmente inesistenti. Tra erbacce altissime e intonaci che cadono a pezzi. Muffa negli appartamenti. E adesso ci si sono messi anche gli ascensori. Rotti, per mancanza di manutenzione. Così le persone anziane che vivono ai piani alti di questi edifici non riescono più ad uscire di casa. Nemmeno per fare la spesa. E se non fosse per i volontari che li aiutano rischierebbero davvero di morire di sete e di fame. Una situazione intollerabile, denunciata tra gli altri da Nella Converti. Membro dell’Assemblea nazionale del PD e residente in sesto municipio. Che non le manda certamente a dire alla Raggi e all’amministrazione comunale. E’ inammissibile come il municipio prima e il comune poi si voltino dall’altra parte, ha dichiarato la Converti a Roma Today. E lascino allo sbando intere famiglie.

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A Ponte di Nona disabili e anziani senza ascensori. Raggi dove sei?

Nelle case popolari di Ponte di Nona la situazione sta diventando drammatica. Soprattutto per gli anziani. Perchè oltre alle tante cose che non vanno per le manutenzioni mai effettuate, ora c’è l’emergenza ascensori. Che sono rotti e impediscono alle persone anziane e ai disabili di uscire di casa. A Villaggio Falcone all’ultimo piano vive una donna di 84 anni che si può muovere solo con l’ausilio del bastone. Assolutamente impossibilitata a salire e scendere per le scale. Cosi esce di casa il meno possibile perchè ritornare all’appartamento è diventata una fatica immane. Mentre ai piani più bassi altri inquilini hanno disabilità. E anche per loro l’ascensore guasto è un grande problema. Anche perche spesso devono raggiungere gli ospedali per cure e trattamenti. E se qualche familiare non li accompagna, adesso dovranno sospendere tutto.

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Anche a Tor bella Monaca esplode la protesta. Adesso basta, andremo tutti a protestare in Campidoglio

E anche a Tor bella Monaca esplode la rabbia e la indignazione degli inquilini delle case popolari di via Brandizzi. Gli ascensori rotti li hanno avuti a lungo anche da queste parti. Ma ora i residenti sono esasperati perchè gli appartamenti cadono letteralmente a pezzi. Massimo Musumeci anni fa ha fondato il comitato di quartiere Tor Bella Monaca Rinasce. Per provare a restituire dignità agli inquilini delle case popolari del quartiere. E nei giorni scorsi è andato a protestare al Municipio insieme ad altri cittadini. Non ne possiamo più di lavori non fatti, umidità e infiltrazioni ha dichiarato Musumeci. Addirittura i pavimenti si stanno rigonfiando per le perdite d’acqua. E siamo stati costretti a chiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco. Perchè temiamo per la nostra incolumità. Se nessuno interviene, purtroppo potremmo avere addirittura dei crolli. Andremo a a bussare alla porta di Virginia Raggi, ha concluso Musumeci. E le ricorderemo il suo motto, nessuno deve rimanere indietro. Ma purtroppo da queste parti lei e il comune ci hanno semplicemente abbandonati.

Foto: Roma Today

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