Raggi incredibile, il governo ci concede i parchi. Meritiamoceli (video)

La sindaca di Roma Virginia Raggi posta un video sulla sua pagina Facebook ufficiale. Per richiamare tuti al rispetto delle regole, ora che ci avviciniamo alla fatidica data del 4 maggio. Da domani si riprenderà infatti anche a Roma una vita un po’ più normale, ma saranno necessari prudenza e distanziamento sociale. In due parole, responsabilità e rispetto delle regole. Giusto richiamare l’attenzione dei Romani da parte del sindaco, si dirà. In fondo garantire la sicurezza delle persone nel proprio territorio fa parte dei precisi doveri istituzionali di un primo cittadino. Certo, ma nel video la Raggi si spinge oltre. Perchè chiarisce subito come stanno le cose. Da lunedì riapriranno anche i parchi, prosegue la sindaca nel suo videomessaggio. È una concessione che il governo ci ha fatto, e ora dobbiamo dimostrare di essere in grado di meritarcela. Parole testuali, che hanno provocato l’ironia e la indignazione di molti. Tra i quali il deputato di Italia Viva Luciano Nobili, che torna all’attacco della sindaca di Roma. Aridaje, posta il parlamentare sul suo profilo social. Evidentemente la Raggi vuole imitare qualcuno ma, come al solito, non ha capito un tubo. Cara Virginia, non esiste nessuna concessione tua o di altri. Non concedete un bel niente ai cittadini.

Villa Pamphilj, degrado e vandali ma la Raggi fa i tweet

Italia Viva all’attacco della Raggi. Romani straordinari, meritano solo un sindaco

Italia Viva ha attaccato frontalmente la sindaca di Roma Virginia Raggi per il post pubblicato dalla prima cittadina su Facebook. Nel quale dopo aver raccomandato il rispetto delle regole per la prossima fase 2, la Raggi ha perlato della riapertura dei parchi. Lo faremo perchè il governo ce lo ha concesso, ma dovremo meritarcelo. E il deputato renziano Luciano Nobili è partito all’attacco. Dovreste fare il vostro dovere per renderli puliti e vivibili i parchi, attacca Nobili su Facebook. Invece di abbandonarli al degrado come hai fatto per quattro anni. Chiaro il riferimento diretto in prima persona proprio alla prima cittadina. E poi la chiusura. I Romani, che sono stati straordinari nell’emergenza Covid 19, sanno benissimo come comportarsi e si meritano una cosa sola. Un sindaco. Certo, considerato che si tratta di un esponente di un partito alleato di governo, viene da pensare che per la Raggi la prossima campagna elettorale a Roma non sarà proprio una passeggiata.

Subito aperti i parchi di villa Borghese e villa Pamphilj, per gli altri si vedrà

La sua decisione sulla riapertura di alcuni parchi romani comunque la sindaca Raggi l’ha già presa. Il Campidoglio inizierà con Villa Borghese e Villa Pamphilj  subito dal 4 maggio. E successivamente verrà stabilito come e quando riaprire gli altri spazi verdi cittadini, al centro e in periferia. Ancora invece non è chiara la situazione dei controlli, che rischiano di essere il vero tallone di Achille di tutta la fase 2. Per ora il comune si avvarrà della Polizia locale e delle guardie ambientali, ma è chiaro che con ettari di verde da monitorare il compito appare assai arduo. E allora si capisce anche il richiamo alla responsabilità civica fatto dalla sindaca. Ma parlare di concessioni, per favore no. Proprio in un periodo in cui da più parti si alzano gli scudi contro un uso eccessivo di decreti legge e divieti, cominciamo a dire che i cittadini hanno semplicemente dei diritti. Garantiti dalla legge e dalla Costituzione. Che nessuna epidemia può cancellare. Poi certo, ci sono anche i doveri. In primis quelli degli amministratori però. Per esempio, di tenere i parchi in ordine e puliti. Altrimenti a richiamarsi al senso civico degli altri si rischia di fare solo brutta figura. E di perdere l’ennesima occasione per restare in un più dignitoso  silenzio.