Rapina, spaccio, aggressioni: cronaca di una normale giornata romana

roma droga al trullo (2)

Roma cronicamente sconvolta e afflitta dalla criminalità. Ennesima rapina davanti alla stazione Termini. Ieri pomeriggio, intorno alle 18,45, gli agenti della volante San Lorenzo 1 sono intervenuti in piazza dei Cinquecento per bloccare una 42enne che aveva appena aggredito una donna per rubarle il telefono. Scippi, furti, ma anche tanto spaccio di droga. Ieri sera nel corso di uno dei quotidiani controlli, in largo Guido Mazzoni, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Parioli hanno arresto un cittadino nigeriano di 24 anni, già segnalato in banca dati delle Forze dell’Ordine e nullafacente, in possesso di regolare permesso di soggiorno per protezione sociale rilasciato dalla Questura di Agrigento, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Un nigeriano portava droga da Roma ad Agrigento

I militari nell’effettuare un controllo dei documenti dei passeggeri presenti all’interno di un autobus, in partenza per la Sicilia, hanno identificato lo straniero. Aveva un biglietto per la città di Agrigento. Visto l’atteggiamento sospetto mostrato dallo straniero, i militari hanno approfondito il controllo e a seguito della perquisizione personale, hanno rinvenuto nel borsone da viaggio, 530 grammi di marijuana, avvolti in un involucro di cellophane, e un bilancino di precisione. Dopo l’arresto il giovane è stato portato in caserma e trattenuto, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo, mentre la droga è stata sequestrata.

Violenta aggressione a Centocelle

Violenta aggressione a Centocelle. Prognosi di 25 giorni per una frattura composta del III medio della clavicola sinistra ed una ferita lacero contusa al sopracciglio sinistro. Queste le lesioni riportate da un ragazzo vittima di una rapina lo scorso mese in piazza delle Gardenie. Il ragazzo stava prendendo un aperitivo con la fidanzata. E’ stato un ragazzo travisato da un casco bianco a scipparlo di due catenine che indossava al collo. Lo stesso rapinatore poi, raggiunto dalla vittima che lo ha rincorso nel tentativo di recuperare il maltolto, ha iniziato insieme al complice che lo attendeva con lo scooter acceso, a sferrare calci e pugni al malcapitato, dileguandosi al termine dell’aggressione in direzione di viale della Primavera.

Identificati i due aggressori di Roma est

L’indagine avviata dagli agenti della Sezione Volanti, intervenuti immediatamente sul posto, è proseguita poi da parte degli investigatori del Prenestino, diretto da Roberto Arneodo. Sebbene la targa dello scooter utilizzato per commettere il reato non abbia dato la possibilità di identificare gli autori della rapina, gli investigatori sono riusciti a risalire all’identità dei due fratelli. Ricorrendo alle dichiarazioni degli avventori presenti sul luogo. Ricostruito un album fotografico con diversi profili, tra cui quelli dei due 19enni, la vittima li ha riconosciuti. Che ha riconosciuto senza ombra di dubbio in K.S. l’autore materiale dello scippo e in K.C, il complice che lo attendeva con lo scooter acceso.

Gli investigatori hanno così chiesto alla Procura della Repubblica di Roma per i due fratelli, la misura della custodia cautelare in carcere. Nei giorni scorsi gli agenti hanno provveduto alla notifica del provvedimento ai due fratelli gemelli.