Rifiuti, Fratelli d’Italia denuncia il fallimento di Raggi e Zingaretti

zingaretti e raggi

Rifiuti, fallimento totale Raggi-Zingaretti. “Disarmante sotto il profilo dei piani inconcludenti e dei programmi senza logica. Disonesto metterla ancora sullo scontro tra amministrazioni per continuare a nascondere un fallimento totale delle politiche sui rifiuti della Capitale”. Così, in una nota, gli esponenti di Fratelli d’Italia Fabrizio Ghera, capogruppo alla Regione Lazio, Andrea De Priamo, capogruppo in Campidoglio e il Delegato all’Ambiente di Roma, Marco Visconti.

Sui rifiuti cinque anni di chiacchiere e nessun risultato

“Cinque anni di proclami e nessun obbiettivo raggiunto -proseguono -. Dalle menzogne sui numeri della differenziata alle sciocchezze sui cassonetti, prima superflui poi reinseriti. Dagli slogan sulla sostenibilità ambientale alla vecchia e onnipresente logica delle discariche. Più assessori che progetti, più consigli di amministrazione Ama che bilanci approvati. Soldi pubblici sperperati alla mercé di una pessima maniera di dare risposte ad una città in preda al degrado e sempre più fanalino di coda in Italia e in Europa”.

La raccolta differenziata inferiore a quella di Alemanno

“Dopo un’intera consiliatura – concludono gli esponenti di d FdI – i risultati sulla raccolta differenziata sono nettamente inferiori a quelli raggiunti dall’amministrazione di centrodestra a Roma nel 2012. Obiettivi neanche lontanamente avvicinati da giunte che continuano a farsi la guerra a spese e a danno dell’erario e della collettività”. Dello stesso parere la Lega dlla Capitale.  “Sui rifiuti è il Tar del Lazio a certificare il vergognoso scontro istituzionale tra il presidente della Regione Nicola Zingaretti e il sindaco di Roma Virginia Raggi.

La Lega: a Roma la tassa sull’immondizia è la più alta d’Italia

Tutto questo mentre la città soffoca tra l’immondizia e la Tassa sui rifiuti più alta d’Italia”. Così in una nota Monica Picca e Fabrizio Santori, dirigenti romani della Lega. “Il rimpallo di responsabilità ha gettato la Capitale nel pieno degrado, con una pandemia in corso e una città già piegata dalla crisi. Le responsabilità di questo fallimento sono nell’asse Zingaretti-Raggi e nell’incapacità di comprendere che sui rifiuti è finito il tempo del no a tutto”, conclude la nota.