Roma sprofonda nella classifica europea. Anche la Commissione boccia trasporti e decoro

Roma sprofonda sempre più anche a livello europeo. E arriva la bocciatura della Commissione. Dispiace dirlo, da cittadini che amano la nostra splendida città. Che però da troppi anni presenta gli stessi problemi irrisolti. Che nel tempo si sono incancreniti, diventando delle vere e proprie piaghe. Ed incidendo negativamente sulla qualità della vita  dei cittadini. Così nelle scorse settimane la Capitale ha meritato – si fa per dire – la maglia nera per lo stato disastroso dei mezzi pubblici. Con la velocità commerciale più bassa d’Italia, i mezzi strapieni e le critiche di Legambiente alla Raggi e al Campidoglio. Poi è stata la volta del confronto con le altre città, per capire dove si viva maglio. In una speciale classifica che viene trasmessa all’Unione Europea. Che prende nota, e che stila le pagelle. E purtroppo anche in questo caso non è andata meglio. Con appena l’8% dei romani soddisfatti di pulizia e decoro urbano. E meno del 25% della mobilità e del trasporto pubblico. Insomma, un quadro tutt’altro che incoraggiante. Dove si salvano come sempre solo cultura e musei. Che non hanno bisogno di interventi particolari, perché le bellezze  uniche di Roma sono note in tutto il mondo. Ma sulla gestione della città, sembra proprio che dopo quattro anni e mezzo di giunta grillina siamo praticamente all’anno zero.

Anche Legambiente boccia la Raggi: “Roma maglia nera dello smog”

Flop pulizia e trasporti, per la Commissione Roma è ultima tra 80 capitali europee

Una bocciatura senza appello, quella arrivata dal report ‘Qualità della vita nelle città europee 2020’ redatto a Bruxelles dalla Commissione UE.  E che vede Roma fanalino di coda tra le 80 città esaminate. Con solo il 5% dei romani che pensa che la qualità della vita nell’ultimo periodo sia in qualche modo migliorata. Ma andando a vedere i numeri nel dettaglio, scopriamo che gli indicatori che trascinano in basso Roma sono essenzialmente due. Il decoro urbano e la pulizia della città, e il trasporto pubblico. Il 92% del campione infatti ritiene la Capitale troppo sporca, mentre il 74% vorrebbe autobus e metropolitane più efficienti. Ma le critiche sono arrivate anche sulla sicurezza effettiva e percepita in città e nel proprio quartiere. Insufficiente, per il 60% degli intervistati. Numeri che sotto quest’ultimo aspetto accomunano Roma solamente ad altre quattro grandi città europee, in fondo alla classifica. Atene, Liegi, Marsiglia e Sofia. Un record negativo del quale è sinceramente difficile andare fieri. E sul quale chi ci amministra dovrebbe fare una seria riflessione. Anche se dopo quasi cinque anni, il tempo per migliorare ed invertire la rotta sembra davvero scaduto.

Roma maglia nera nel trasporto pubblico. E Legambiente attacca la Raggi

Burocrazia lenta e corrotta, si salvano solo cultura e musei

E scorrendo gli altri indicatori del report della commissione UE sulla qualità della vita di Roma raffrontata alle altre grandi città d’Europa non c’è molto da sorridere. Di pulizia e trasporti abbiamo detto. Così come della sicurezza. Ma anche la lentezza della burocrazia viene considerata come un grave handicap, dall’85% del campione. Mentre più o meno la stessa percentuale di intervistati ritiene che all’interno della P.A. siano ancora presenti pratiche corruttive. Alla faccia della tanto sbandierata rivoluzione promessa dal M5S nella Capitale. Il dato di Roma da questo punto di vista, è migliore solo rispetto a quello di Belgrado, Zagabria e Bucarest. Male anche la qualità dell’aria, e potremmo continuare all’infinito. A salvarsi sono solo la cultura e i musei, ma in questo caso il merito è insito nelle bellezze ineguagliabili di Roma. Che anche una pessima amministrazione non è riuscita – almeno finora – a distruggere.

https://www.romatoday.it/attualita/report-qualita-vita-citta-europee-2020.html