Sanificazioni ormai è guerra di cifre tra la Raggi e i cittadini

Ormai è guerra di cifre sulle sanificazioni che dovrebbero essere partite a spron battente in tutta Roma. Almeno questo si potrebbe pensare dagli annunci ripetuti della sindaca Virginia Raggi, che su Twitter recita orgogliosamente i risultati raggiunti. Oltre 50 mila cassonetti igienizzati a ieri sera, più di 700 mila litri di disinfettante gettati sulle strade romane. Il tweet della sindaca fa il paio con quello di domenica scorsa, dove veniva annunciato trionfalmente di aver sanificato oltre 2000 cassonetti nel solo municipio XI. Ci auguriamo che tutti i dati forniti siano attendibili, perché sarebbero notizie ottime per i cittadini romani. Fermo restando che la sanificazione dovrebbe farsi sempre e non solo quando esplode un’epidemia e la gente muore. Ma questo è un discorso che come tanti dovrà essere ripreso ad emergenza cessata. Oggi invece sono le cifre che non tornano. Almeno secondo diverse associazioni di cittadini che hanno aperto un forum. Per dire che nei loro quartieri di lavaggio delle strade non c’è traccia.

 

Sanificazioni è guerra di cifre tra Raggi e i cittadini 

Sulle sanificazioni delle strade e igienizzazioni dei cassonetti è in corso una vera e propria guerra di cifre tra la sindaca Raggi con le comunicazioni ufficiali del Campidoglio e molte associazioni che rappresentano i cittadini romani sul territorio. Nell’ultimo tweet della sindaca si parla di oltre 50 mila cassonetti igienizzati in tutta Roma e di 700 mila litri di disinfettante usato. Grandi numeri, che però chi è sul territorio continua a non vedere. L’associazione tutti per Roma Roma per tutti ha aperto un forum online e i risultati almeno secondo loro sono chiari. Su circa 300 risposte provenienti da tutte le zone di Roma risultano solo una decina di strade sanificate o semplicemente lavate. C’è anche una mappa sul sito, con tante crocette rosse a identificare le strade non pulite. Quasi tutte, sembrerebbe. Il verde appare solo al centro, Teatro Marcello, Ara Paris, Fori Imperiali e poco altro. Risulterebbero fatte anche via Nazionale, alcune zone tra il Celio e Colle Oppio, viale Mazzini e un pezzo di Corso Francia. Oltre la zona più esterna di via Trionfale. A Roma sud vediamo solo crocette rosse, a parte un pezzo di via Tuscolana. Insomma, saremmo ancora al carissimo amico. Nonostante i trionfalismi della comunicazione ufficiale.

 

Diteci almeno le strade dove pulite

I dati lusinghieri diffusi dal Campidoglio e dalla sindaca Raggi sulle sanificazioni dei cassonetti e la pulizia delle strade non convincono tutti. E l’associazione tutti per Roma Roma per tutti ha lanciato un questionario sondaggio per sapere se il quartiere dove si abita sia stato pulito. Hanno risposto per ora circa in 300 da tutte le zone di Roma. Risultato, le strade lavate e messe in sicurezza non sarebbero più di una decina. E dalla mappa che viene fornita su google dalla stessa associazione, i quartieri di Roma sud non sarebbero proprio stati toccati dagli interventi. A parte la Tuscolana, nella parte più esterna. Chi avrà ragione? Un metodo per saperlo ci sarebbe, semplice e chiaro. Sempre su Twitter, ce lo suggerisce un cittadino. Così difficile rendere pubblici gli interventi? Non serve la favoletta di quello che fate, basta dire quali sono le strade dove andate a pulire. E come si svilupperanno gli interventi nei prossimi giorni. Semplice, verrebbe da dire. Ci auguriamo che il Campidoglio lo faccia da subito, sarebbe un segnale di trasparenza che va oltre la propaganda dando una risposta concreta ai cittadini. Che stanno chiusi in casa, ma hanno ancora il diritto di sapere. Specie quando c’è in gioco la salute di tutti.

https://twitter.com/romatutti/status/1242147084242911233?s=21