15 personalità del mondo della destra protagonisti al “Premio Caravella Tricolore”

gramazio e sangiuliano
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L’attore Enrico Montesano insignito per la sezione arte e spettacolo del “Premio Caravella Tricolore”, “l’unico grande premio a destra della politica italiana”, giunto alla sua decima edizione. Riconoscimenti sono andati a quindici personalità rappresentanti del mondo di destra nell’ambito del cinema, della cultura, dell’informazione, di “una destra politica che oggi governa il Paese”, ribadiscono. A consegnare il premio a Montesano è stato l’attore comico romano Maurizio Di Battista, alla presenza del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. Nel corso dell’evento, è stato distribuito il ‘Libro dei Fatti’ edito dalla AdnKronos, la cui 33esima edizione cade nel 60° anniversario di fondazione, da parte di Giuseppe Marra, dell’agenzia di stampa.

L’ironia di Montesano

“Sono contento di stare qui in questa Decima – afferma con ironia Montesano, al centro di forti polemiche nel periodo più cruento della pandemia per il Covid e della campagna di vaccinazione e che lo scorso anno allontanato dal programma “Ballando con le stelle” su Rai1, perché indossava durante le prove della trasmissione una maglietta della X Mas -. Non ho una storia che mi lega particolarmente alla Destra, mio padre invece lo era. Io mi sento un socialista tricolore… Mi sento un uomo libero, libero di mettere le magliette che vuole, senza preclusioni; un uomo libero di fare la cultura che vuole: posso leggere Prezzolini e Gramsci, posso leggere Serra e Veneziani, non ho pregiudiziali, non ho steccati”.

Gramazio: premiate 15 personalità del mondo dell’arte, della cultura, dello spettacolo e dell’informazione

“In occasione della decima edizione, il riconoscimento allargato al “Premio Caravella Tricolore nel Mondo”, premiando a Bangkok cinque imprenditori che operano in Thailandia, assieme all’ambasciatore italiano – afferma Domenico Gramazio, presidente della giuria -. A Roma premiate 15 personalità del mondo dell’arte, della cultura, dello spettacolo e dell’informazione, alla sala convegni della fondazione Alleanza Nazionale, consegnando la targa del Premio assieme al “Libro dei Fatti” offerto dall’AdnKronos. L’evento momento qualificante per la cultura di destra, confermato anche dalla presenza del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, da noi premiato quando era direttore del Tg2. E il 21 aprile, proseguiremo con i Premio Natale di Roma”.

Presente il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano

Oltre a Enrico Montesano, gli altri premi sono andati alla Fondazione Giorgio Almirante, sezione costume e società, “per il proficuo impegno politico, ideologico e culturale”; Bartolo Gallitto alla memoria “per l’attività sindacale e politica”; Sarina Biraghi sezione giornalismo e impegno “per la professionalità al servizio di obiettività e verità”; Manuela Biancospino sezione arte, cultura e giornalismo “per la promozione del Made in Italy nel mondo”; Roberto Rossi sezione giornalismo e impegno sindacale “per il percorso professionale in tutti i settori dei mass media”; don Antonio Coluccia sezione religione e comunità “per la coraggiosa battaglia contro l’ingiustizia e l’illegalità”.

I premiati di questa edizione

E ancora: Nicola De Felice sezione editoria e attualità per il libro ‘Fermare l’invasione – Le ragioni del blocco navale’; Alessandro De Lorenzo sezione editoria e storia per il libro ‘Nell’archivio del Generale’; l’associazione Amici di Luciano Sovena sezione cinema e cultura “per la generosa attività in favore dei giovani talenti”; la famiglia Zappavigna sezione ristorazione e tradizione “per la promozione della cucina romana”; Roberto Gervaso sezione divulgazione culturale alla memoria “per la penna libera e indipendente”; Luigi Laino sezione sanità e medicina “per la tutela delle giovani categorie sanitarie”; Daniele Taddei sezione cine tv strutture “per le attività cinematografiche e televisive”; Stefano De Rosa sezione editoria e Costituzione per il libro ‘Referendum Abrogativo’.