70 milioni a Tunisia e Bolivia. Un cittadino esasperato: “Vi prenderemo a calci in culo” (video)
Un cittadino accusa il governo. Ma quale fake news: “Oggi è arrivata la conferma. I 50 milioni di euro dati improvvidamente alla Tunisia non sono una fake news. Non solo: in Aula Di Maio ha anche confermato che, ai sensi di un memorandum di 8 anni fa, hanno erogato anche 21 milioni di euro alla Bolivia”. Lo dichiara Andrea Delmastro, deputato di Fratelli d’Italia e capogruppo in commissione Esteri. La notizia già girava da qualche giorno: decine e decine di milioni dati a questo o a quel Paese per antichi accordi. Ma in un momento di emergenza nazionale e mondiale, si sarebbeb potuto recedere dall’impegno benissimo.
Un cittadino esasperato: siete nemici del popolo italiano
Lo dice un cittadino italiano in un video sulla sua pagina facebook, giustamente esasperato da questa ennesima azione inconsulta del governo. Rivolgendosi a Di Maio, il cittadino lo accusa duramente: “E qui la gente muore di fame .. ed i medici muoiono per salvare vite umane .. e Di Maio regala 70 milioni di euro! E’ una vergogna. E qui i medici non hanno i soldi per le mascherine e il popolo non ha i soldi per comprare da mangiare. Voi state distruggendo il popolo italiano, perché siete degli inetti e degli incapaci, e avete portato l’Italia alla distruzione totale”. E accusa Di Maio di essere un nemico del popolo italiano.
FdI: i 70 milioni di euro dovevano rimanere in patria
Come aveva ribadito Delmastro, “noi riteniamo che quei 70 milioni dovevano rimanere in patria per difendere quei medici che dal governo candidamente chiamano “angeli” ma che ogni giorno in corsia devono stendere le mascherine ad asciugare perché le hanno finite. Per il potenziamento sanitario hanno erogato 250 milioni di euro, ma i milioni potevano essere 750. Siamo preoccupati perché nei prossimi giorni il Comitato congiunto stanzierà 500 milioni di euro per la cooperazione internazionale, e sono altri milioni sottratti agli italiani. E aggiunge: “Sono stati erogati solo 400 milioni alle famiglie indigenti, mentre ne potevano stanziare 900. Vengono destinati 600 euro alle partite iva, facendole passare per le forche caudine di un click day infame, ne potevano erogare molte di più.
Il nemico è invisibile ma la trincea dove si combatte è visibilissima e si chiama Italia e noi siamo in trincea. La maggioranza rossogialla la sta disertando perché l’esecutivo alza ogni vessillo nazionale tranne quello tricolore”.