Sui siti di Camera e Senato sono stati pubblicati nomi e curricula dei candidati alla nomina di consigliere di amministrazione della Rai. Sono 70 le candidature alla Camera, 51 quelle al Senato, molte delle quali presentate in entrambi i rami del Parlamento. Saranno due i membri del cda eletti dalla Camera dei deputati e due quelli eletti dal Senato, con voto limitato a un solo candidato.
Tra i nomi più noti Minoli, Vito, Di Bella e Liofredi
Camera e Senato pubblicano sui rispetti siti elenco completo e curricula, perche’ “secondo quanto previsto dall’articolo 63, comma 16, del decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 208, sono pubblicati sui siti internet della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica – si ricorda in una nota – gli elenchi e i relativi curricula di coloro che hanno presentato la propria candidatura a componente del Consiglio di amministrazione della Rai – Radiotelevisione italiana spa”. Si tratta, appunto, di 70 nomi pervenuti a Montecitorio e 51 al Senato, anche se alcune candidature sono state indirizzate a entrambi i rami del Parlamento. Tra i nomi che piu’ risaltano, quello di Simona Agnes, attuale componente del Cda Rai, del ‘padre’ di Mixer Giovanni Minoli, dell’ex ministro Elio Vito, dell’ex direttore di Rai2 Massimo Liofredi, dell’ex direttore del Tg3 e di Rai3 Antonio Di Bella.
Da Michela Addis a Federica Zanella
Queste le candidature pervenute alla Camera per il Cda Rai: Michela Addis; Simona Agnes; Paolo Agnese; Cesario Vincenzo Angelino; Giovanni Anversa; Ruggero Arico’; Massimo Baldini; Simonetta Bartolini; Daniele Bergamo; Francesco Bottene; Landolfo Calenda Di Tavani; Alessandro Casarin; Stefano Aristide Casiraghi; Ersilia Cirillo; Veronica Comi; Oscar Cosentini; Stefano Cuppi; Pasquale Curatola; Francesco Eriberto D’Ippolito; Pasqualino Damiani; Goffredo De Marchis; Remigio Del Grosso; Antonio Luca Di Bella; Raffaele Di Capua; Alessandro Di Majo; Adelina Di Pietro; Maria Di Stefano; Gregorio Donnarumma; Valeria Falcone; Federico Ferro Luzzi; Federica Frangi; Antonio Fugazzotto; Mihaela Gavrila; Marina Giovannini; Emidio Grottola; Vincenza Labriola; Massimo Liofredi; Antonio Marano; Salvatore Margiotta; Irene Masiello; Stella Mele; Alfredo Giovanni Pietro Melillo; Stefano Menichini; Maurizio Mensi; Vittorio Mezza; Francesco Miluccio; Giovanni Minoli; Gianfranco Miti; Vanda Montanelli; Roberto Natale; Gian Maria Nicotera; Ida Angela Loredana Nicotra; Gianni Orlandi; Antonio Parente; Fabrizio Perretti; Gennaro Pesante; Gaetano Riccio; Antonino Rizzo Nervo; Sebastiano Roccaro; Stefano Rolando; Andrea Romito; Patrizio Rossano; Danilo Scarrone; Valeria Sessano; Isabella Maria Stoppani; Erica Tescari; Giulio Enea Vigevani; Elio Vito; Angelo Zaccone Teodosi; Federica Zanella.
Queste le candidature per il Cda Rai giunte al Senato
Agnes Simona; Agnese Paolo; Angelino Cesario Vincenzo; Anversa Giovanni; Arico’ Ruggero; Baldini Massimo; Bartolini Simonetta; Calenda di Tavani Landolfo; Casarin Alessandro; Cosentini Oscar; Cuppi Stefano; Curatola Pasquale; d’Ippolito Francesco Eriberto; Damiani Pasqualino; de Marchis Goffredo; del Grosso Remigio; Di Bella Antonio Luca; di Majo Alessandro; Di Pietro Adelina; Di Stefano Maria; Donnarumma Gregorio; Falcone Valeria; Gavrila Mihaela; Grottola Emidio; Liofredi Massimo; Marano Antonio; Margiotta Salvatore; Marsili Marco; Mele Stella; Menichini Stefano; Mensi Maurizio; Miluccio Francesco; Minoli Giovanni; Natale Roberto; Nicotera Gian Maria; Nicotra Ida Angela Loredana; Orlandi Gianni; Parente Antonio; Perretti Fabrizio; Pesante Gennaro; Portaluri Pier Luigi; Rizzo Nervo Antonino; Roccaro Sebastiano; Rolando Stefano; Rossano Patrizio; Sessano Valeria; Stoppani Isabella Maria; Vigevani Giulio Enea; Vito Elio; Zaccone Teodosi Angelo; Zanella Federica.
E’ sempre la Camera a ricordare le modalita’ di elezione, specificando che “a norma dell’articolo 63, commi 15 e 16, del decreto legislativo n.208 del 2021, la Camera dei Deputati elegge due membri del Consiglio di amministrazione della Rai, con voto limitato a un solo candidato, tra coloro che hanno presentato la candidatura nell’ambito della procedura di selezione avviata a seguito della pubblicazione del relativo avviso”.