A Firenze indegni volantini pro Hamas, ma il problema è la manifestazione della Lega

salvini le pen

«Firenze sarà protagonista, la Lega ha scelto questa città per presentare la propria idea di Europa, che è alternativa a quella della sinistra. Sono stupito dalle reazioni del sindaco, del pd, della sinistra…ho sentito dire: il cantiere nero, robe surreali».  Matteo Salvini scandisce con parole chiave le linee guida della manifestazione promossa dalla Lega per il 3 dicembre in vista delle elezioni europee.

All’appuntamento, ricorda il vicepremier, «ci saranno almeno 10 paesi europei rappresentati, con movimenti politici regolarmente eletti, presenteremo le nostre idee di Europa», sottolinea Salvini. «Sono rimasto colpito negativamente che nella città del Rinascimento, qualcuno si permette di dire: questi non possono parlare, non possono camminare… come se fosse un’adunata di neonazisti, non sono abituato a quelle frequentazioni. Spero che sia stata solo qualche ora di sbandamento», auspica il leader della Lega. Quanto alle presenze, il ministro delle Infrastrutture dice che sicuramente ci saranno i tedeschi dell’Afd, mentre per il Ressemblement National francese «non so se verrà Marine Le Pen o Jordan Bardella».

La sinistra che a Firenze che fa l’analisi del Dna ai partecipanti alla manifestazione della Lega del 3 dicembre chiude gli occhi per quanto accaduto nelle ultime ore nel capoluogo toscano. Un volantino che ha giustificato e per certi versi esaltato l’attacco terroristico del 7 ottobre in Israele. Una vera e propria istigazione all’antisemitismo e al terrorismo.

I compagni sono rimasti silenti, chissà perché. Nella rossa Toscana, quelli che fanno paura sono i fiancheggiatori di Hamas, non i partiti democraticamente eletti. Non a caso, hanno fatto il giro del mondo le foto dalla Torre di Pisa con la bandiera palestinese, esposta da alcuni manifestanti anti-israeliani. Quelle sì drammaticamente allarmanti. Lorsignori, però, non si fanno scrupoli nel sindacare sulle iniziative della Lega a Firenze. Intolleranza rossa, che il 3 dicembre Salvini e i suoi ospiti, avranno modo di smascherare e denunciare.