A Salvini piacerebbe Frattini sindaco, ma lui non ci sta

In Campidoglio c’è stato Franco Frattini, ma di correre per fare il sindaco di Roma non pare avere tutta questa voglia. La carta a sorpresa di Matteo Salvini per il Comune – svelata stamane da Il Tempo – non sarebbe disponibile. Il quotidiano romano ha offerto ai lettori una notizia vera, perché negli ambienti capitolini della Lega il Leader ne avrebbe parlato a margine di un vertice con i deputati Francesco Zicchieri e Claudio Durigon (rispettivamente coordinatore del Carroccio nel Lazio e segretario leghista di Roma e provincia), e anche altri eletti sul territorio.

Salvini vorrebbe Frattini

Un incontro post lockdown per fare il punto della situazione del partito nella Capitale e nel Lazio, per studiare le iniziative da intraprendere nei prossimi mesi, per decidere come aprire ulteriormente la Lega a dirigenti politici e società civile. Ma, soprattutto, per riprendere il filo d’un discorso interrotto dall’emergenza Coronavirus: il futuro del Campidoglio.

Le elezioni amministrative si terranno tra un anno esatto, nella primavera 2021. Sembra una data lontana, ma non è così. Superato il probabile election day di fine settembre (il governo propone come data il 20 e il 21 per far svolgere referendum costituzionale, elezioni regionali e amministrative), il tema-Roma – nota giustamente il quotidiano di Bechis – sarà in cima all’agenda politica nazionale e sarà direttamente collegato a un altro tema: quello della ripresa economica post Covid-19. Di cosa vivranno l’Italia e la sua Capitale nei prossimi vent’anni? Come rimettere in moto l’economia, l’edilizia, il turismo, il terziario?

Ma lui punta sulla professione

Di qui la carta della competenza, che Frattini indubbiamente può offrire. Il problema è che ad alcuni amici ha già confidato che intravede per sé uno sviluppo brillante della sua carriera professionale come presidente del Consiglio di Stato.

I contatti con lui sono stati ai più alti livelli del Centrodestra, per la stima che in molti nutrono per Frattini. “Ma non ci penso nemmeno”, si è lasciato sfuggire, pur essendone lusingato. La partita però è ancora lunga.