A Subiaco arriva il weekend “da brindisi”: Borgo diVino fa tappa (posti limitati e il voucher vola)

Subiaco, la locandina dell'iniziativa

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Quando: sabato 20 e domenica 21 dicembre 2025 (clou domenica).
Dove: Palazzo Moraschi, Viale della Repubblica 75, Subiaco (RM).
Orario degustazioni: 16:00–21:00 (domenica 21).
Costo: voucher degustazioni €15 – prenotazione consigliata.
Nota: posti limitati, meglio acquistare il voucher online per tempo.

Un finale “speciale” tra le sale di un palazzo storico

Subiaco si prepara a chiudere l’anno con un evento che punta dritto al palato: un’edizione speciale di “Borgo diVino in tour”, la rassegna enogastronomica itinerante promossa dal circuito de “I Borghi più belli d’Italia” e organizzata da Valica, in collaborazione con Regione Lazio e ARSIAL. La cornice scelta — Palazzo Moraschi, nel cuore del borgo — promette quell’atmosfera da degustazione elegante che a dicembre diventa quasi irresistibile: luci, sale storiche, calici che raccontano un territorio.

Il Lazio nel calice: dal “Roma DOC” al Cesanese, senza formalismi

Il format è semplice e funziona: entri, giri tra i banchi d’assaggio e ti fai guidare da produttori e sommelier in un percorso tra bianchi, rossi, bollicine e rosati. In vetrina le denominazioni più rappresentative del Lazio — Roma DOC, Cesanese del Piglio DOCG, Frascati DOC/DOCG — insieme a tante altre produzioni di qualità provenienti da ogni provincia. L’obiettivo non è fare una lezione, ma offrire un viaggio sensoriale: profumi, storie, differenze di suolo e microclima che cambiano il carattere di un vino.

Sabato “su invito” e cultura: quando il vino incontra la memoria del cibo

Il weekend si apre sabato 20 con un appuntamento su invito: una masterclass sugli abbinamenti cibo–vino al ristorante Contrada Rapello, dove una selezione di etichette laziali accompagnerà piatti della tradizione. Non solo calici: la serata prevede anche un momento culturale con un intervento legato alla valorizzazione della memoria gastronomica, vista come parte dell’identità italiana. Un modo per ricordare che dietro ogni bottiglia c’è un pezzo di paesaggio, lavoro e comunità.

Le cantine in degustazione (e il consiglio pratico per non restare fuori)

A Subiaco arrivano alcune realtà molto significative del vino regionale: Vini Raimondo, Damiano Ciolli, Casale del Giglio, Schiavella, Michael Formiconi, Ferri, Cardea Vini, Borgo del Cedro, Frangellini, Piancardo, Tenuta Iacoangeli, Ômina Romana, Il Bottino, Villa Simone, Raparelli, Colle Picchioni, Casa Divina Provvidenza. Ognuna porterà in assaggio le proprie etichette più rappresentative, componendo un mosaico che restituisce la ricchezza del Lazio, dai vitigni autoctoni alle interpretazioni più contemporanee.

La dritta, però, è una sola: posti limitati. Se l’idea è regalarsi una domenica diversa — o fare scouting per le feste — conviene muoversi in anticipo e acquistare il voucher per accedere agli assaggi presso gli stand. Subiaco, per due giorni, diventa una piccola capitale del gusto: chi arriva preparato, brinda meglio.