Addio al mare: in nottata Raggi chiude spiagge e pinete (video)
Nuova stretta su Roma. In tarda serata il sindaco della capitale Virginia Raggi annuncia un importante e più restrittivo provvedimento. “Ho appena firmato un’ordinanza per vietare l’accesso al litorale di Roma, quindi alle spiagge, alla pineta di Castel Fusano e a quella di Acqua Rossa. Questo avrà conseguenze sulla nostra vita ma andrà a ridurre ulteriormente quelle che sono occasioni o luoghi dove si può sviluppare il contagio di questo virus”. Così in un video su Facebook la sindaca di Roma, Virginia Raggi comunicando le nuove disposizioni, tra cui il divieto di accesso al mare. “Credo che questi sacrifici siano fondamentali per invertire la rotta del contagio e ricominciare quanto prima a poter riprendere la nostra vita. È uno sforzo che dobbiamo fare in questo momento e che faremo tutti insieme”, sottolinea Raggi.
Bloccato l’accesso al mare
“E’ appena uscita l’ordinanza del Ministro della Salute che vieta l’accesso del pubblico ai giardini pubblici, alle ville e ai parchi”, sottolinea ancora il sindaco di Roma rilevando che queste “nuove disposizioni che influiranno in maniera impattante sulla nostra vita”. “Non è quindi consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto o al mare ma è consentito svolgere attività motorie vicino alle proprie abitazioni purché nel rispetto della distanza di almeno un metro dalle altre persone. È inoltre vietato ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, comprese le seconde case”, conclude Raggi.
Il governo chiude parchi, ville e giardini
E’ terminata in tarda serta appunto la riunione tra il premier Giuseppe Conte e i capi delegazione delle forze di maggioranza. A quanto apprende l’Adnkronos da fonti di governo, nell’ordinanza che porterà a una nuova stretta per contenere il Covid-19 è prevista la chiusura di parchi, ville e giardini su tutto il territorio nazionale, come già avvenuto ad esempio a Roma su decisione del sindaco Virginia Raggi, che in seguito ha chiuso l’accesso al mare. L’ordinanza mira a uniformare le regole sull”intero territorio nazionale.