Addio al papà di Diabolik, Enzo Facciolo: disegnò le storie più belle delle sorelle Giussani

Se le sorelle Giussani potevano essere definite le madri di Diabolik, il papà era lui. Enzo Facciolo, storico disegnatore del re del crimine, morto ieri sera all’età di 89 anni.
Disegnatore di Diabolik fin dal 1963, Facciolo fu incaricato dalle sorelle Giussani, creatici del personaggio, di uniformare l’aspetto dei protagonisti dando a Diabolik, ma anche a Ginko ed Eva, l’immagine grafica che ancora oggi li caratterizza.

«Mi sembra inaccettabile che Enzo Facciolo non sia più qui, pronto a parlare di qualsiasi argomento (preferibilmente non di fumetti) come facevamo da più di cinquant’anni. Con il Maestro se ne va una parte della mia vita», le parole di Mario Gomboli, direttore di Astorina.
Nato a Milano nel 1931, Facciolo frequenta la Scuola d’arte al Castello Sforzesco. Diplomatosi, fonda un suo studio d’animazione la cui attività sperimentale lo pone all’attenzione dei grandi fratelli Pagot nel 1954. Nel 1959 scrive e disegna il suo primo fumetto, una serie breve intitolata “Clint due colpi” per le Edizioni Domai. Nel 1963 viene chiamato dalla casa Editrice Astorina e firma l’episodio numero 10 ‘L’impiccato’.
Diabolik, ispirato al volto dell’attore Robert Taylor
Per dare una caratterizzazione definitiva a Diabolik, su esplicita richiesta delle sorelle Giussani, Facciolo si ispira agli occhi e al volto dell’attore Robert Taylor, creando anche il caratteristico cappuccio aderente al posto del passamontagna degli esordi. Sue sono anche la caratterizzazione di Ginko e Eva Kant (ispirata a Grace Kelly), nonché di Altea (Ispirata a Capucine). Il logo della casa editrice Astorina, tutt’ora in uso, con Diabolik che lancia il pugnale è ispirato a un suo disegno. Enzo Facciolo ha illustrato, da solo o con altri, 245 episodi della diabolika collana.
Facciolo è morto proprio quando il personaggio di Diabolik ha acquistato una nuova giovinezza. È pronto per l’uscita nelle sale Diabolik dei Manetti bros. Con Luca Marinelli nella calzamaglia nera del re del crimine. Miriam Leone interpreta invece Eva Kant, mentre Valerio Mastandrea interpreta il commissario Ginko. Il film, girato a Torino, arriverà nei cinema italiani il 16 dicembre.