Aeronautica Militare, soccorso aereo per un bimbo di 4 anni da Lamezia a Roma

Un volo salvavita ha permesso il trasferimento urgente di un bambino in imminente pericolo di vita dall’ospedale di Vibo Valentia al Bambino Gesù di Roma. L’operazione è stata condotta dall’Aeronautica Militare con un velivolo G650 del 31° Stormo.
Trasporto sanitario d’urgenza
Si è concluso ieri sera il trasporto sanitario d’urgenza di un bambino di 4 anni, che necessitava di cure immediate non disponibili in Calabria.

Il piccolo paziente è stato trasferito con un velivolo G650 dell’Aeronautica Militare dall’aeroporto di Lamezia Terme fino a Ciampino, per poi essere ricoverato all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma.
Durante il volo il bambino è stato costantemente monitorato e assistito da un’equipe medica specializzata, che ha garantito le condizioni necessarie per affrontare il trasferimento in sicurezza.
Il ruolo del 31° Stormo e della catena operativa
Il volo salvavita è stato attivato dalla Prefettura di Vibo Valentia. Poi la richiesta alla Sala Situazione di Vertice dell’Aeronautica Militare presso il Comando Squadra Aerea di Milano.
La missione è stata affidata al 31° Stormo di Ciampino, reparto specializzato in questo tipo di operazioni di urgenza.
Completate le procedure operative, il velivolo è decollato da Ciampino nel tardo pomeriggio per raggiungere Lamezia, dove ha imbarcato il bambino e l’equipe sanitaria. Dopo l’atterraggio a Roma, avvenuto poco dopo le 20, un’ambulanza ha completato il trasferimento verso il Bambino Gesù.
Missioni di trasporto sanitario
Questo tipo di interventi rientra tra i compiti istituzionali dell’Aeronautica Militare, che ogni anno garantisce supporto alla collettività con missioni di trasporto sanitario, soccorso d’urgenza e trasferimenti di organi e pazienti.
Si tratta di un’attività fondamentale che conferma il ruolo delle Forze Armate al servizio dei cittadini e, in particolare, delle situazioni di emergenza sanitaria che richiedono rapidità, efficienza e professionalità.
Un volo che salva vite
Grazie alla prontezza dell’Aeronautica e al coordinamento tra Prefettura, ospedali e forze operative, il piccolo paziente ha potuto raggiungere in poche ore la struttura pediatrica di riferimento nazionale. Un esempio concreto di come la collaborazione tra istituzioni e la disponibilità delle Forze Armate possano fare la differenza nei momenti più critici.