Aeroporto di Fiumicino, addio al limite dei 100 ml: ecco quando potremo portare liquidi nel bagaglio a mano

Aeroporto di Fiumicino, addio al limite dei 100 ml

All’Aeroporto di Fiumicino si potrà presto passare i controlli senza dover più estrarre liquidi e dispositivi elettronici dal bagaglio a mano. E soprattutto, non sarà più obbligatorio rispettare il limite dei 100 ml per ogni contenitore.

Ma attenzione: questa novità non vale per tutti gli aeroporti, e nemmeno per tutti i voli. A cambiare le regole sono solo quegli scali che hanno già installato i nuovi scanner CT 3D, in grado di analizzare i bagagli in profondità senza bisogno di separare liquidi o device.

Dove si potrà portare liquidi senza limiti nel bagaglio a mano

I nuovi dispositivi, chiamati Hi-Scan 6040 CTiX, sono già in uso in diversi aeroporti italiani tra cui Roma Fiumicino, Milano Malpensa, Linate, Bergamo, Catania, Torino e Bologna. Grazie alla certificazione Ecac (l’ente europeo per la sicurezza dell’aviazione), questi macchinari permetteranno di superare i controlli senza le classiche restrizioni.

Quindi sì, sarà possibile imbarcare nel bagaglio a mano bottiglie, creme, profumi e liquidi anche superiori ai 100 ml, purché non vi siano limiti imposti dalla destinazione.

Per i voli verso Paesi extra UE più restrittivi — come Stati Uniti e Israelerimarranno attivi i vecchi protocolli di sicurezza: liquidi in bustina da un litro, contenitori massimo da 100 ml e dispositivi elettronici fuori dal bagaglio durante i controlli.

Quando cambia tutto: date e condizioni per i passeggeri in partenza da Fiumicino

La notizia, riportata sul Corriere della Sera, indica l’entrata in vigore delle nuove regole tra fine luglio e inizio agosto 2025, ma la data esatta sarà comunicata solo dopo l’approvazione definitiva del nuovo software per gli scanner. Chi viaggia da Fiumicino verso destinazioni europee, e parte da terminal dotati del nuovo sistema, potrà approfittare da subito di questo vantaggio. Ma chi parte da scali che non dispongono di scanner di ultima generazione, continuerà a sottostare alle regole tradizionali.