Africano aggredisce due volte i carabinieri nella stessa giornata: arrestato

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Agenti della Squadra Volante di Reggio Emilia, impegnati in un servizio di controllo del territorio, venivano fermati in via Turri da uno straniero con il volto tumefatto che affermava di essere stato aggredito da altre persone. Immediatamente gli agenti, dopo aver richiesto l’ausilio delle altre Volanti, si mettevano a caccia degli aggressori che, alla vista della Volante, si davano immediatamente alla fuga in varie direzioni. Gli agenti riuscivano a rintracciare, sempre in zona stazione, tre tunisini, un 42enne, un 30enne e un 25enne, tutti e tre noti alle forze dell’ordine con precedenti per reati contro la persona e il patrimonio.

Riconosciuti grazie alle telecamere di sorveglianza

Dalla visione delle immagini di videosorveglianza, gli agenti riconoscevano tutti e tre i fermati come partecipanti alla rissa che era esplosa tra un vasto numero di contendenti per motivi ancora da appurare. Durante le fasi di identificazione e perquisizione, addosso al 30enne e al 25enne rinvenute delle armi da taglio, ben occultate all’interno del vestiario, di cui non fornivano alcuna giustificazione. Al termine degli accertamenti di rito, il 30enne e il 25enne denunciati in stato di libertà per i reati di rissa aggravata e porto di armi o oggetti atti a offendere mentre il 42enne veniva denunciato per il solo reato di rissa aggravata.

A Bologna africano con precedenti aggredisce i carabinieri

A Bologna, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile eseguono una denuncia e un arresto nei confronti di un 33enne mauritano, disoccupato e con precedenti di polizia. Al mattino presso l’Autostazione Bologna, verso le 6,20, i Carabinieri della Centrale Operativa informati che nei locali dell’Autostazione c’era una persona molesta che aveva staccato il dispositivo (Pos) della biglietteria. Individuato dai Carabinieri, il presunto autore dei fatti, ubriaco e probabilmente anche sotto effetto di droghe, invece di spiegare i motivi del suo gesto, li aggrediva. I militari costretti ad utilizzare lo spray urticante al peperoncino per tranquillizzare l’uomo. Nonostante tutto, l’aggressore continuava a tenere un comportamento violento. Solo denunciato.

La sera lo stesso africano aggredisce nuovamente le forze dell’ordine

Ma la stessa sera il cliente di un bar situato nella Galleria 2 Agosto 1980 ha allertato i Carabinieri per segnalare la presenza di una persona molesta che rifiutava di pagare una consumazione, chiedendo con insistenza altre bevande alcoliche. Alla vista dell’uomo, i Carabinieri si accorgevano che si trattava della stessa persona che avevano denunciato la mattina: il 33enne mauritano. Inizialmente, l’uomo accompagnato in caserma dai Carabinieri per ulteriori accertamenti, poi quando invitato ad allontanarsi, aggrediva ancora i militari, questi lo arrestavano per resistenza a un pubblico ufficiale.

Firenze, nigeriano ruba alcolici e minaccia gli agenti con un coltello

Sorpreso all’uscita di un supermercato in via Pisana a Firenze con oltre 150 euro di merce non pagata, tra la quale diversi alcolici. Protagonista della vicenda un cittadino nigeriano di 38 anni che non avrebbe però reagito bene alla cosa: inseguito in strada dalla guardia giurata, all’inizio l’avrebbe spintonata per cercare di allontanarsi con il ‘bottino’, poi dopo che un passante si sarebbe avvicinato per dare manforte al vigilantes, avrebbe estratto un coltello a serramanico di circa 20 centimetri per poi allontanarsi. Il cittadino nigeriano è quindi finito in manette e subito dopo a Sollicciano, con l’accusa di rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale.