Agenti eroi: a Primavalle salvano una bimba. Al Casilino sventano un suicidio (video)

agenti eroi

Bambina a penzoloni sul davanzale, salvata dagli agenti eroi. La storia a lieto fine ha avuto luogo a Primavalle. I fatti sono avvenuti in un palazzo di via Gerolamo Aleandro. La bimba si trovava seduta su una finestra al primo piano.

Una scena che per la sua incredibilità non è passata inosservata ad un passante. È stato proprio lui a dare immediatamente l’allarme e a far giungere in breve tempo sul posto una pattuglia del commissariato di quartiere. I poliziotti, quattro in tutto, si sono messi subito all’opera per evitare alla bimba conseguenze gravi. Il video è particolarmente toccante.  La madre, una donna dell’Est Europa, dormiva ignara, probabilmente in preda ai fumi dell’alcol. Anche a lei i medici hanno prestato soccorso, mentre la figlia è stata presa in custodia dal padre.

Le forze dell’ordine sono ora al lavoro per chiarire dinamica e cause dell’episodio. Sul quale è stata inviata un’informativa anche al Tribunale per i minorenni. Nessun danno di rilievo, solo qualche leggera ferita, invece per gli agenti impegnati nel salvataggio.

Al Casilino gli agenti eroi salvano un profugo dal suicidio

Libero dal servizio, personale del II Distretto Salario Parioli, transitando, con autovettura privata, in via Prenestina, angolo Circonvallazione Casilina, hanno notato un uomo scavalcare la ringhiera di protezione prospiciente i binari ferroviari. Intuendo l’intenzione della persona, i 3 agenti non hanno esitato a bloccare la macchina e seguire l’uomo per bloccarlo mentre si teneva a malapena al parapetto da un’altezza di 10 metri in attesa dell’arrivo di un treno.

Dopo non poche difficoltà nel trattenerlo, data la ferma volontà dell’uomo di farla finita, i poliziotti sono riusciti a mettere in salvo il 36enne afgano, con regolare permesso di soggiorno, che, confidandosi con i suoi salvatori ha raccontato loro il proprio sconforto dovuto alle sue precarie condizioni di vita che oltretutto lo costringevano al digiuno da diversi giorni. Così, in attesa dei soccorsi, gli agenti lo hanno rassicurato ed infine rifocillato.