Aguzzetti al X Municipio contro l’assessore Onorato: “Gli unici a rimetterci sono Di Paolo e i tifosi dell’Ostiamare””
Sulla questione del campo dell’Ostiamare Calcio è tornato questa mattina, nell’aula del X Municipio, il consigliere d’opposizione Alessandro Aguzzetti. “La scorsa settimana – ha detto il consigliere del X Municipio – abbiamo assistito a uno show dell’assessore Alessandro Onorato che è venuto qui col suo fare Ridge di Beautiful a dirci un sacco di stronzate. Perché dico questo? Perché ha tirato fuori delle notizie false e per questo è stato querelato del presidente Di Paolo dell’Ostiamare, ha fatto credere a tutti quanti che il figlio avesse prodotto un documento falso del pubblico spettacolo. Quel documento, invece, è stato fonito dalla Lega di serie D, il documento infatti era già esistente. Solo successivamente è venuto fuori che quel documento non era vero”.
Aguzzetti cita i rapporti tra gli esponenti Pd e l’ex presidente Lardone
Un falso, che dunque “non riguarda il figlio del presidente, Alessandro Di Paolo, fatto passare per un truffatore dal vostro assessore. E per questo si è preso una querela. Sempre su questa storia voglio ricordare che, nel 2017, l’attuale presidente dell’assemblea capitolina Svetlana Celli, in Commissione dichiarava che l’Ostiamare non aveva problemi di agibilità e di permessi. All’epoca il presidente era Lardone”.
“Gli unici a rimetterci sono Di Paolo e i tifosi dell’Ostiamare”
“Fatalità – prosegue l’esponente romano di Italexit – la Celli ha fatto campagna elettorale per Gualtieri sindaco con la vettura messa a disposizione dall’Ostiamare calcio dal presidente Lardone. A me sembra un attacco politico. Chi ci sta rimettendo? Il presidente Di Paolo che investe milioni di euro in un territorio che fa schifo. Le famiglie che portano i bambini al campo, i tifosi dell’Ostiamare che poveracci sono stati addirittura querelati da Onorato? Più andiamo a scavare, più esce monnezza politica. Quindi – ha concluso Aguzzetti – chiedo di rettificare le accuse rivolte alla famiglia Di Paolo e di farci capire quando darà l’autorizzazione a rimontare le tribune che il presidente Di Paolo ha smontato, per verificare se questa tempistica che Onorato ha detto, sia veritiera. Se pensa di far sparire l’Ostiamare, non glielo permetteremo”.
Calcio, Di Paolo (Ostiamare): “Pronto ad agire nelle sedi competenti dopo le parole di Onorato”