Dopo la clamorosa epurazione del cardinale Peter K. Appiah Turkson, considerato a lungo uno dei papabili, nominato da Benedetto XVI e considerato un “conservatore”, papa Bergoglio ha scelto di affidarsi a uno dei suoi. Un gesuita per il super ministero vaticano del Welfare: lo guiderà infatti il cardinale canadese Michael Czerny SJ come Prefetto. Il Papa argentino ormai si circonda solo dei fidatissimi e attinge sempre più spesso ai religiosi della compagni di Gesù.
Nell’agosto 2016 Papa Francesco annunciò la creazione del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale risultato della fusione di quattro Pontifici Consigli pre-esistenti. Il Dicastero è considerato il perno della riorganizzazione della Curia come voluta da Bergoglio, che l’ha istituito con lettera apostolica del 17 agosto 2016.
Chi è il cardinale vicino a Ratzinger fatto fuori da Bergoglio
Il nuovo dicastero iniziò ad operare nel gennaio 2017. Il cardinale ghanese Peter Turkson, indicato come papabile già in occasione del conclave che segnò l’elezione di Benedetto XVI e tutt’ora il più influente dei cardinali africani, capo del Dicastero Vaticano per lo Sviluppo Umano Integrale, ha lasciato l’incarico ai primi di dicembre. La decisione ha di fatto azzerato l’organigramma. Perché sia saltato il porporato africano resta uno dei tanti misteri del pontificato di Bergoglio.
Oggi è arrivato il comunicato rituale, dove Papa Francesco “ringrazia sentitamente il Card. Peter K. Appiah Turkson e i suoi collaboratori per il servizio svolto e in attesa della nomina del nuovo direttivo, il papa argentino ha affidato ad interim la gestione ordinaria del medesimo Dicastero a partire dal 1 gennaio 2022 al Cardinale canadese Michael Czerny SJ come Prefetto e a Suor Alessandra Smerilli FMA come Segretario». Ora la domanda che tutti si pongono, visti i ritmi vertiginosi con cui saltano teste in Vaticano: quanto dureranno i nuovi vertici? E il blog Messainlatino.it (molto critico col pontificato del Papa argentino) ha pubblicato la foto di manifesti vicino a San Giovanni. «Prossimo conclave: manovre pratiche. Meglio portarsi avanti, nun se pó mai sape’». A corredo la foto del cardinale africano: “Al prossimo Conclave vota Turkson”. Manifesti del conclave del 2013 che però, secondo il blog in aperto dissenso col pontefice argentino, potrebbero tornare utili.