Roma, al via il Piano Strategico e Operativo Tevere: ora consultazione pubblica aperta a cittadini e associazioni

È ufficialmente partito l’iter del Piano Strategico e Operativo Tevere (PSO), recentemente adottato dalla Giunta Capitolina. Il documento, che rappresenta una vera e propria visione integrata per la valorizzazione e rigenerazione del fiume Tevere, è stato illustrato ieri nel corso dell’Assemblea pubblica del Contratto di Fiume Tevere, tenutasi in una Sala Luigi di Liegro gremita di cittadini, tecnici e rappresentanti istituzionali.
Fiume Tevere, il nuovo piano strategico guarda a resilienza e sostenibilità
Il PSO Tevere si configura come uno strumento innovativo di pianificazione urbana e ambientale, nato per restituire centralità al fiume come asse strategico di sviluppo sostenibile per Roma. Il piano entra ora in una fase di consultazione pubblica, durante la quale enti, associazioni, comitati e cittadini potranno inviare osservazioni e proposte, contribuendo alla stesura finale del documento, che sarà poi sottoposto all’approvazione dell’Assemblea Capitolina.

Il piano include oltre 100 interventi – tra nuove opere e progetti in corso – distribuiti su 20 paesaggi fluviali, organizzati in 5 macro-contesti territoriali. Particolare attenzione è riservata alla rete di infrastrutture verdi e blu, alla rigenerazione delle aree agricole (che coprono oltre metà dell’area studiata) e alla resilienza climatica, con soluzioni innovative per rispondere alle sfide ambientali e urbane.
Il Tevere come infrastruttura verde-blu di Roma
«Il Tevere ha un ruolo strategico per Roma: è un connettivo ecologico, funzionale, culturale e ricreativo», ha spiegato Maurizio Veloccia, assessore all’Urbanistica di Roma Capitale. «Il Piano Strategico e Operativo Tevere è uno strumento fondamentale per valorizzare il nostro fiume come infrastruttura viva, attraverso una programmazione chiara, con interventi di breve, medio e lungo periodo. Dopo anni di mancanza di visione, finalmente torniamo a pianificare».
Un patto di comunità: il Contratto di Fiume Tevere
La grande partecipazione all’assemblea pubblica conferma l’interesse diffuso intorno al Contratto di Fiume Tevere, definito da Rocco Ferraro, consigliere delegato per l’Ambiente della Città Metropolitana di Roma Capitale, come un «patto di comunità per una visione condivisa». «Con il Piano Strategico Operativo Tevere costruiamo un ponte tra natura, città e persone. Ora è il momento di agire insieme», ha dichiarato Ferraro.
Consultazione pubblica PSO Tevere: come partecipare
Nei prossimi giorni, il piano sarà pubblicato online per la consultazione pubblica, offrendo a tutti i soggetti interessati la possibilità di contribuire alla definizione del futuro del fiume. Un passo concreto verso una governance partecipata del territorio, dove il Tevere torna protagonista di una Roma più verde, sostenibile e vivibile.