Alcol e risse nel cuore di Roma: stop allo storico locale del Coppedè

Stop immediato alle serate danzanti nel locale del quartiere Coppedè. Su ordine del Questore di Roma, il noto locale di via del Tagliamento dovrà restare chiuso per 15 giorni. La decisione arriva dopo una lunga serie di episodi violenti che, nel tempo, hanno trasformato il luogo in un problema di ordine pubblico. Risse, contusi, aggressioni e un uso smodato di alcol sono alla base del nuovo provvedimento.
Il locale, storico punto di riferimento della movida romana, non è nuovo a questo tipo di interventi. Già a novembre, la Polizia di Stato aveva imposto uno stop temporaneo per motivi di sicurezza. Ma da dicembre a oggi, nonostante la riapertura e le promesse di maggiore controllo da parte della proprietà, i fine settimana si sono trasformati in un bollettino di guerra.

Sei episodi gravi dall’inizio dell’anno: chiuso il locale di Coppedè
Sei gravi episodi sono stati documentati solo nei primi mesi del 2025. Tutti con un denominatore comune: l’abuso di alcolici tra gli avventori. L’ultimo, in ordine di tempo, riguarda un giovane di vent’anni brutalmente aggredito. Ha riportato la frattura del setto nasale e una prognosi medica di 20 giorni. Ma non è l’unico caso.
La notte di Capodanno, all’interno del locale, è stato necessario evacuare tutti i presenti dopo che qualcuno ha disperso sostanze urticanti tra la folla. Scene di panico, persone in strada, e ancora una volta l’intervento delle forze dell’ordine.
Le segnalazioni alla Sala Operativa della Questura si sono moltiplicate, tutte legate a episodi violenti in cui sono rimasti coinvolti clienti del locale. Nonostante la proprietà abbia cercato di collaborare con le autorità, i fatti hanno dimostrato che la situazione è ormai fuori controllo.