Alcol, risse e droga: chiuso pub a Bellegra, era ritrovo di “clienti ubriachi e pregiudicati”

Locale chiuso a Colleferro

Stessi amici ‘pericolosi’, stesso bar. E’ il caso di un locale di Bellegra, che ora si è ritrovato con la saracinesca abbassata. Ancora una volta. Tra fiumi di alcol, risse, bivacchi in strada e clienti pregiudicati, gli agenti di Polizia del Commissariato di Colleferro hanno deciso di intervenire e il pub per i prossimi dieci giorni, su ordine del Questore di Roma, sarà chiuso.

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Non è la prima volta: pub ritrovo di pregiudicati a Bellegra

Non è la prima volta che accade perché, stando alla ricostruzione, il pub già in passato, nel 2013, era stato chiuso e aveva fatto da sfondo a violenze e schiamazzi notturni. Fatti che all’epoca avevano creato non pochi danni e problemi. Ai cittadini sì, ma anche alla circolazione in strada. Nonostante questo, però, nulla sembrava essere cambiato e negli anni gli episodi si sono ripetuti. Mesi diversi, storia uguale. Dalla vendita di alcolici a persone in evidente stato di ubriachezza fino alla somministrazione oltre gli orari consentiti dalla normativa. A tutto questo si è aggiunta la gestione disordinata degli spazi esterni con conseguenti assembramenti anche nel periodo del Covid.

Nonostante i controlli e i ripetuti provvedimenti, i gestori avevano continuato ad “allestire” in strada banchetti con spillatori di birra e alcolici. Tra avventori in evidente stato di alterazione alcolica e soggetti pregiudicati e violenti che ‘animavano’ il pub. E questo fino a pochi giorni fa, quando la saracinesca è stata abbassata di nuovo.

All’interno anche la droga

Stavolta all’interno del pub, i poliziotti hanno sorpreso numerosi clienti con precedenti di polizia, ma anche un giovane in possesso di sostanza stupefacente “fiutato” dalle unità cinofile antidroga. Il padre del titolare avrebbe cercato, poi, di disfarsi di un fazzoletto con la cocaina. Ma quel gesto, nonostante il momento di concitazione, non è passato inosservato: la scena è stata vista dai poliziotti, che sono subito intervenuti. Di tutta risposta l’uomo ha reagito con violenza: li avrebbe minacciati con un bicchiere di vetro, prima di essere bloccato e messo in sicurezza.

Altra sostanza stupefacente, tra hashish e marijuana, è stata trovata all’interno della sua abitazione. E l’uomo è stato denunciato: dovrà rispondere dei reati di minacce e resistenza a pubblico ufficiale. Il locale, invece, sarà chiuso per i prossimi 10 giorni. E il Questore è stato chiaro: il provvedimento è scaturito dalla “pericolosità dell’attività sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica”. Saracinesca giù, niente clienti, niente serate, niente schiamazzi. Almeno per più di una settimana.