Alemanno: “Sulla guerra in Ucraina la Meloni abbia un colpo di reni”
“Ci auguriamo che la Meloni abbia un colpo di reni per cambiare la posizione del nostro Paese in merito alla guerra. In realtà l’Italia potrebbe smarcarsi dal totale allineamento con gli Stati Uniti”. Lo ha detto a Lamezia Terme, Gianni Alemanno, portavoce nazionale del Comitato “Fermare la guerra”, intervenendo a Lamezia Terme ad un incontro sul conflitto tra Russia e Ucraina.
“Sicuramente Putin ha sbagliato – ha aggiunto – ma lo ha fatto perché c’erano dei motivi. La guerra in realtà era in atto già dal 2014 nel Donbas, acuita dalla richiesta dell’Ucraina di entrare nella Nato. Certo, Putin si è sbagliato nelle previsioni perché intanto l’Ucraina si è rafforzata, ma la domanda è se noi come Italia e come Europa abbiamo l’interesse a sostenere questa guerra. Siamo di fatto cobelligeranti. Fin quando in questa situazione ci ha portato Draghi, si può capire. Ma purtroppo dobbiamo constatare che l’attuale Governo sta facendo la stessa politica dell’esecutivo precedente. Questa guerra potrebbe non vincerla nessuno. Rischia di durare chissà quanto e di sfociare addirittura in una catastrofe nucleare”.
“La strada da seguire – ha detto ancora Alemanno sulla guerra – è sempre quella di un cessate il fuoco. Ed occorre risolvere con un referendum, in maniera democratica, la questione del Donbas. Questa guerra è voluta dagli Stati Uniti per indebolire e depotenziare l’Europa”.