Alessio Sakara, la vita del “Legionarius”: moglie età, origini, altezza, figli, fidanzata, record
È uno dei volti più noti delle arti marziali miste italiane e non solo. Alessio Sakara, romano classe 1981, è diventato negli anni una vera e propria icona sportiva, tra gabbia e televisione. Ma chi è davvero il “Legionarius”? Qual è la sua storia dentro e fuori dal ring?
Alessio Sakara età, tutto quello che c’è da sapere sull’atleta romano
Nato a Roma il 2 settembre 1981, Sakara ha oggi 43 anni. Il suo cognome deriva da Saqqara, antica colonia romana in Egitto, un richiamo simbolico alle origini storiche della sua famiglia. La sua imponenza fisica è sempre stata un marchio di fabbrica: 185 centimetri di altezza e un allungo di 183 cm, caratteristiche che lo hanno reso temibile avversario nei pesi medi e nei mediomassimi.
Il suo percorso da lottatore lo ha portato a combattere tra i grandi dell’UFC, ottenendo anche il riconoscimento come “Knockout of the Night” dopo il match vinto contro Joe Vedepo. Il suo record professionale in MMA parla chiaro: 20 vittorie, 13 sconfitte e 2 No Contest, un bilancio che testimonia l’intensità e la longevità della sua carriera.
La vita privata tra matrimonio e nuova fidanzata
La carriera di Sakara è stata intensa, ma altrettanto ricca di capitoli è stata la sua vita privata. Nel 2012 ha sposato Adele Sakara, con cui ha avuto due figli: Marcus Valerian e Leonidas Valerian. La coppia, però, si è separata nel 2018.
Dopo la fine del matrimonio, il lottatore romano ha trovato un nuovo equilibrio sentimentale al fianco di Raffaella Mennoia, autrice televisiva molto conosciuta per il suo lavoro con format popolari come Uomini e Donne e Temptation Island. Una relazione che ha fatto discutere, ma che ha anche mostrato un lato più intimo e affettuoso dell’atleta, lontano dalla durezza del ring.
Oltre alle sue vittorie, il nome di Sakara è legato anche alla capacità di avvicinare il pubblico italiano alle MMA, sport fino a qualche anno fa considerato di nicchia. La sua immagine, la sua determinazione e la sua presenza in televisione lo hanno reso un ambasciatore della disciplina.