Alghe tossiche a Civitavecchia, scatta il divieto di balneazione: ecco dove

Divieto balneazione Civitavecchia

Alghe potenzialmente tossiche a Civitavecchia e divieto assoluto di fare il bagno. Sì perché il Sindaco Marco Piendibene questa mattina ha firmato un’ordinanza, con la quale ha disposto il divieto di balneazione temporanea in corrispondenza dell’area dei Bagni del Pirgo. Una decisione presa dopo la comunicazione di Arpa Lazio, che ha riscontrato la presenza di alghe potenzialmente tossiche Ostreopsis ovataCoolia monotis e Prorocentrum lima in concentrazioni tali da determinare una fase di emergenza.

Divieto di balneazione nell’area dei Bagni del Pirgo

Per tutelare tutti i cittadini, quindi, il Sindaco ha indicato nell’ordinanza di evitare di frequentare il tratto di arenile interessato, in caso di venti forti provenienti da mare. Ma non solo. Il consiglio è anche quello di non raccogliere e consumare molluschi, se prelevati in corrispondenza dell’area di balneazione oggetto della fioritura algale.

Bisogna, poi, allontanarsi immediatamente dalla spiaggia nel caso in insorgano i sintomi ricollegabili all’alga tossica. E cioè febbre, cefalea, nausea e vomito, dermatiti, congiuntiviti, disturbi delle vie respiratorie. Sintomi solitamente transitori, che regrediscono spontaneamente nel giro di poche ore: se persistono o si aggravano, però, è opportuno consultare il proprio medico curante e recarsi al pronto soccorso nei casi di bisogno.

Divieti di balneazione nel Lazio: ecco la mappa delle bandiere nere

‘Fase di sorveglianza sanitaria’

L’obiettivo resta quello di proteggere tutti, ma soprattutto bambini, anziani, persone fragili affette da patologie dell’apparato respiratorio. E se da una parte i cartelli verranno affissi per avvisare la cittadinanza, dall’altra la Asl Roma 4 ha avviato una fase di sorveglianza sanitaria. Con la speranza che l’emergenza rientri presto.

(Foto da Google Earth)