Allarme a Nettuno: due ragazzi allo Spallanzani
Il coronavirus continua a provocare ansia e a seminare paura. Due casi sospetti di Covid-19 si sono registrati per due ragazzi di Nettuno (Roma).
Ed è stato il sindaco della città,Alessandro Coppola, ad informare la popolazione. In un comunicato il primo cittadino ha reso noto che i due ragazzi sono stati portati in mattinata allo Spallanzani di Roma per le verifiche. Secondo quanto appreso i due ragazzi, sui 20 anni, sarebbero stati nella zona di Codogno, focolaio in Lombardia.
I ragazzi vengono da Codogno
“Il nosocomio Spallanzani – si legge nella nota del sindaco diffusa in tarda serata – sarà in grado di fornire i risultati del test effettuato sui ragazzi di Nettuno soltanto domani, lunedì 24 febbraio, intorno alle ore 12.00 e dopo aver eseguito tutte le procedure previste dal protocollo sanitario. I ragazzi nettunesi sono stati prelevati stamattina da casa e portati all’ospedale romano. L’Ente è in continuo contatto con le autorità sanitarie”.
L’appello del sindaco
Quindi l’appello del sindaco Coppola: “In situazioni del genere è necessario attenersi alle procedure previste rispettando quindi le linee guida emanate dal governo. Invito tutti a seguire la seguente procedura: in caso di sintomi sospetti non recarsi assolutamente al pronto soccorso, non vi è nessun guadagno in termini terapeutici se non il blocco della struttura fino al risultato dei test”. I numeri da chiamare, ricorda il sindaco di Nettuno, sono il 112 e il 1500.
Ovviamente attendiamo tutti l’esito del test allo Spallanzani, sperando che si sia trattato di un falso allarme. La certezza è che i due ragazzi sono in buone mani e che possano tornare a casa, in buone condizioni di salute, quanto prima.