Allarme amianto a Nettuno, il Comune impone la bonifica del terreno trasformato in discarica

Nettuno, l'area in cui si trova la presunta discarica di amianto, foto Google Maps

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In un terreno abbandonato di via Patrica, a Nettuno, sono state rinvenute dal Comune – tra gli altri rifiuti abbandonati – anche lastre di onduline abbandonate a terra, potenzialmente costituite da eternitamianto. La segnalazione è partita dal Garante per l’infanzia e l’adolescenza locale, che ha ricevuto lamentele da parte di famiglie residenti nella zona, preoccupate per la salute dei minori. In seguito a un sopralluogo avvenuto il 30 maggio scorso, gli uffici comunali hanno confermato la presenza di rifiuti di varia natura, tra cui anche materiali sospettati di contenere amianto.

Nettuno, indagini del Comune contro la discarica abusiva di amianto

La situazione ha immediatamente attivato il Servizio di Polizia Ambientale, che ha individuato l’esatta localizzazione del terreno: si tratta di un lotto catastale appartenente agli eredi di un ex residente della zona.

Altri terreni vicini, anch’essi in stato di abbandono, risultano invece di incerta titolarità e, secondo quanto riferito, sarebbero gestiti o riconducibili all’Università Agraria di Nettuno. Un ulteriore approfondimento da parte del Comune ha portato all’identificazione ufficiale dei proprietari, che risultano residenti a Nettuno.

Ordinanza di Nettuno: via alla bonifica immediata

L’Ufficio Ambiente del Comune di Nettuno ha emesso un’ordinanza dirigenziale imponendo ai proprietari del terreno l’avvio delle operazioni di caratterizzazione dei materiali presenti. Entro cinque giorni dalla notifica, sarà necessario accertare tramite laboratorio se le lastre contengano effettivamente amianto.

In caso di esito positivo, scatterà l’obbligo di bonifica urgente, da eseguire entro tre giorni dalla comunicazione dei risultati. Le operazioni dovranno essere affidate a una ditta specializzata, con obbligo di trasmettere al Comune la documentazione tecnica e i formulari di smaltimento certificato dei rifiuti pericolosi.

Salute pubblica dei cittadini di Nettuno

L’intervento del Comune non si limita all’obbligo di rimozione. Saranno infatti predisposti ulteriori controlli da parte del Servizio di Polizia Locale per verificare l’effettiva esecuzione dei lavori. L’area di via Patrica, da tempo oggetto di abbandono incontrollato di rifiuti, rappresenta una minaccia concreta per l’ambiente e la salute pubblica, soprattutto per le fasce più vulnerabili della popolazione.

La presenza di amianto, se confermata, potrebbe costituire un rischio sanitario non trascurabile, anche in assenza di manipolazione diretta del materiale.

Precedente ignorato, ora si interviene

La zona era già da tempo al centro di preoccupazioni dei cittadini, ma solo dopo l’intervento istituzionale del Garante si è arrivati a un’azione concreta da parte dell’Amministrazione.

L’episodio riaccende il dibattito sulla gestione dei terreni abbandonati e sulla responsabilità dei proprietari nei confronti della collettività. Il Comune, in questa circostanza, ha deciso di procedere con fermezza, richiamando la normativa nazionale in materia ambientale e sanitaria.

Sanzioni e ricorsi

L’ordinanza chiarisce che, in caso di inottemperanza, saranno adottati ulteriori provvedimenti, anche sanzionatori. I destinatari dell’atto hanno facoltà di presentare ricorso al Tar Lazio entro 60 giorni oppure al Capo dello Stato entro 120 giorni . Resta però chiaro l’intento dell’Amministrazione: contrastare l’abbandono illecito dei rifiuti e tutelare in maniera prioritaria la salute dei cittadini.

Un caso emblematico

L’episodio di via Patrica non è solo un problema isolato. Rappresenta un esempio emblematico di degrado ambientale che può sfuggire al controllo delle autorità se non segnalato e affrontato tempestivamente. In questo caso, l’intervento degli organi comunali si è attivato solo dopo pressioni esterne e con il coinvolgimento diretto del settore ambientale, sanitario e della polizia locale.

Un monito per tutta la cittadinanza: la tutela del territorio è un dovere collettivo, e l’inerzia di pochi può tradursi in un pericolo per molti.

Nettuno, la sede del Comune
Nettuno, la sede del Comune – www.7colli.it