Allarme Aniene. Il fiume è marrone da stamattina (video)


Allarme per il fiume Aniene. A lanciarlo è Carmine Verticchio, volontario a cavallo della protezione civile. Siamo al circolo ippico il Ranch, appena dietro a largo Sempione tra via Nomentana e via delle Valli. Di solito il fiume in questo tratto è sempre piuttosto pulito, almeno negli ultimi anni. Così ci racconta Verticchio, che va ad ispezionare lo stato delle acque quasi ogni mattina. E che di questa zona e di tutto il parco dell’Aniene è uno dei massimi esperti. Addirittura da quando non c’è te in giro l’Aniene era diventato quasi completamente limpido, prosegue il volontario a cavallo. E non ci stupiamo, perché anche il Tevere è molto migliorato, almeno alla vista. In questo disastro causato dal coronavirus forse la riduzione dell’inquinamento ambientale è l’unico piccolo segno positivo. Ma per il fiume Aniene da stamattina qualcosa è bruscamente cambiato. Migliaia di ettolitri di acqua diventati improvvisamente marrone scuro si stanno riversando nel Tevere. Perché la congiunzione tra i due fiumi e lì sotto alle rapide, a poche centinaia di metri da dove è stato girato il video.

 

Carmine Verticchio, volontario della Protezione civile. Il fiume Aniene è tutto marrone da stamattina, mai visto così

E stato un volontario a cavallo della Protezione civile ad accorgersi questa mattina delle condizioni del fiume Aniene. Non lo avevo mai visto così, ci ha detto l’uomo al telefono. Forse era successo nel 2009 quando era capitato uno sversamemto dal Fosso di Pietralata. All’epoca intervennero subito le autorità e le Forze dell’Ordine. Ma comunque il colore dell’acqua non era così terribile come stamattina. Ho voluto fotografare e filmare il tutto, ha concluso Verticchio. Perché in questo giorni per il coronavirus stiamo tutti a casa e magari nessuno se ne accorge. Non so se debbano intervenire i Carabinieri, la ASL o l’Arpa per i controlli ambientali. Ma qualcosa bisogna fare subito, perché a vista d’occhio si rischia il disastro ecologico. E soprattutto tutta questa robaccia non si capisce come sia finita nel fiume e da dove. E chi o che cosa ce la possa aver scaricata. Noi di 7Colli ci uniamo all’allarme lanciato da questo bravo cittadino. E speriamo che chi di dovere possa subito provvedere. E fare qualcosa per fermare questo scempio.