A poco più di un mese dal Festival di Sanremo 2024, Amedeus, alla sua quinta conduzione della rassegna canora, rompe il sodalizio professionale con Lucio Presta, il suo agente storico.
La notizia trova conferma in ambienti Rai. Alla base della rottura disaccordi su scelte professionali. Non a caso sul sito della Arcobaleno Tre, la società di produzione di Presta, non compare più il volto di Amadeus, tra gli artisti di cui la holding di management e produzioni televisive cura gli interessi.
Che cosa ha scritto Lucio Presta dopo il divorzio da Amadeus
Gli ultimi post su X ex Twitter del potente manager calabrese hanno sempre la stessa frase (ma sono un “classico” dei commenti di Presta quindi assolutamente non collegabile al divorzio con il presentatore tv): “Buongiorno a tutti meno uno”. C’è però il tweet del 17 dicembre il più articolato, con la citazione di una frase di Gigi Proietti: «Se nasci ricco puoi diventare povero, se nasci povero puoi diventare ricco, ma se nasci Str0nzo tu resti Stronzo». Il riferimento è sibillino, ma nei corridoi Rai, alla luce di questi sviluppi, qualcuno ha fatto due più due legandolo al divorzio tra Amadeus e Presta.
Sul futuro del presentatore incombe Beppe Caschetto?
Come ipotizza Marco Zonetti su Dagospia, «se il divorzio fosse sancito irrimediabilmente, Amadeus cambierà agente prima della prossima kermesse, magari affidandosi all’altrettanto potente Beppe Caschetto (agente di Fabio Fazio, più volte alla guida di Sanremo) o alla Friends & Partners, che rappresentava il predecessore Claudio Baglioni?»
«O, in alternativa – aggiunge il sito di gossip – il “re Mida” dei conduttori sceglierà di fare l’agente di se stesso nella più totale indipendenza, sfidando indomito il futuro sempre incerto di chi lascia la strada vecchia per la nuova?».