Ambulanti contro il Campidoglio. In centinaia in piazza per dire no alla Bolkestein

Foto Roma Today. Centinaia di ambulanti regolari si sono riuniti ieri in Piazza del Campidoglio. Per protestare contro la sindaca Raggi e la decisione del Comune di metter a gara le loro licenze. La querelle arriva da lontano, e riguarda l’applicazione o meno della ‘famigerata’ direttiva Bolkestein. Che prevede appunto la impossibilità di procedere a nuove proroghe in automatico dei titoli scaduti o irregolari. Vale per le bancarelle, ma anche per altri settori che sono in fibrillazione. Come il mondo legato alle concessioni balneari. Infatti il governo italiano anche in considerazione della grave crisi economica ha stabilito una maxi sospensione nell’applicazione della direttiva europea, addirittura fino al 2032. Provvedimento contenuto nel ‘Cura Italia’ e poi confermato anche lo scorso autunno. Così per gli ambulanti,  il dipartimento del commercio e i Municipi hanno agito di conseguenza. Ma la stessa Raggi ha chiesto un parere all’Autorita’ garante la concorrenza. Che avrebbe dato indicazioni di segno opposto. Da qui, la volontà della sindaca di procedere comunque alla messa al bando delle licenze. E le proteste di tutta la categoria.

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Gli ambulanti regolari contro la Raggi. Non può disapplicare la legge nazionale

La sindaca Raggi è stata chiara. Sulla volontà di procedere comunque alla messa a bando delle licenze degli ambulanti. Nonostante il blocco deciso dal governo fino al 2032. “Nel corso degli anni erano arrivate una serie di deroghe nazionali alla Bolkestein – ha detto Raggi -. Pet questo ho interessato l’Autorità Garante della Concorrenza chiedendo se i provvedimenti normativi volti a disapplicare la direttiva Bolkestein per le licenze del commercio ambulante fossero legittime o meno. L’Autorità si è appena pronunciata. E ha stabilito che tutte queste norme sono in evidente contrasto con la direttiva Bolkenstein che prevede la messa a bando. Non è possibile, quindi, alcuna proroga”. Così su Facebook la prima cittadina, ma le repliche della categoria non si sono certo fatte attendere. Fino alla clamorosa protesta di ieri.

La manifestazione di oggi è solo l’inizio. Siamo pronti a dare battaglia, anche per vie legali. Ci rivolgeremo alla Corte Costituzionale”. A parlare ieri al megafono è stato Walter Papetti, presidente di Fiva Confcommercio Roma, associazione di categoria degli ambulanti romani. “È un vero e proprio abuso quello che sta compiendo la sindaca, sta disapplicando una legge dello Stato – ha tuonato Papetti -. Glielo impediremo”. Sul tema è previsto un Consiglio straordinario il 1 marzo. Contro la mossa della sindaca le proteste vanno avanti da giorni sia all’interno della categoria che tra le forze di opposizione. Contrario lo stesso presidente dell’Assemblea capitolina Marcello De Vito. E lo scontro sembra appena iniziato.
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