Anche Italia Viva sfida Zingaretti sul Forlanini

Forlanini tra Renzi e Zingaretti

Ora Zingaretti e D’Amato dovranno rispondere almeno ad Italia Viva sul Forlanini. Ieri abbiamo dato notizia della mobilitazione di Fratelli d’Italia per la riapertura dell’ospedale chiuso nel 2015, oggi tocca agli esponenti del partito di Renzi suonare la carica.

“Rafforzare subito e senza eccessivo dispendio di risorse il sistema sanitario contro il contagio da Coronavirus a Roma. E c’è una possibilità importante: riaprire subito l’ex ospedale Forlanini. Verrà fatto? Sarà possibile superare gli ostacoli burocratici? Ecco perché serve un commissario straordinario all’emergenza, a maggior ragione dopo la dichiarazione di Pandemia fatta dall’Oms”. Lo dichiarano i deputati di Italia Viva Roberto Giachetti, Luciano Nobili e Michele Anzaldi.

Riaprire il Forlanini

Ora che il commissario c’è ed è Domenico Arcuri, Italia Viva potrebbe porre anche a lui la questione visto che la regione Lazio sembra sorda. “Si potrebbe da subito disporre la riapertura della struttura, una delle più grandi del nostro Paese. Si trova accanto allo Spallanzani e potrebbe garantire tutte le postazioni di terapia intensiva necessarie per un eventuale propagarsi del contagio non solo nel Lazio ma anche nelle regioni vicine. Un super commissario potrebbe bypassare le procedure ordinarie e allestire subito la struttura”.
“In poche ore una petizione per la riapertura su Change.org – aggiungono i tre parlamentari Iv – ha raccolto 30mila firme. Non tanto per ridiscutere una scelta infelice fatta molti anni fa. Fu una decisione dolorosa e probabilmente sbagliata la chiusura di una struttura – il Forlanini – che era tre le più importanti nella cura delle malattie polmonari.

Attrezzarsi per l’emergenza

Quanto per ribadire che siamo ancora nel pieno dell’emergenza Coronavirus che stiamo affrontando positivamente a partire dallo straordinario lavoro svolto da tutta l’equipe dello Spallanzani, eccellenza mondiale di cui siamo tutti orgogliosi, c’è bisogno di attrezzarci, anche nel Lazio, allo stress a cui probabilmente il nostro sistema sanitario sarà sottoposto nelle prossime settimane. In questa direzione va benissimo la scelta di puntare sull’ex clinica Columbus che può garantire nell’immediatezza una prima risposta in termini di nuovi posti letto. Occorre riportare in operatività almeno una parte delle immense strutture del Forlanini per insediare postazioni di terapia intensiva che dovessero rendersi necessario”.