Anche la Carfagna si rivela fedele solo alla poltrona: tre ministri su tre hanno lasciato Berlusconi

Anche Mara Carfagna ha mollato Forza Italia per passare, presumibilmente, con il centrosinistra sponda Calenda, come ha già fatto Mariastella Gelmini e sta per fare anche Renato Brunetta. La ministra per il Sud ha annunciato lo scontatissimo passo (ovviamente a governo caduto) in un’intervista a Repubblica. Tre indizi fanno una prova. Tre ministri su tre che lasciano un partito confermano che i tre esponenti politici erano fedeli solo alla loro poltrona. Ne faccia tesoro Berlusconi per il futuro quando dovrà affidare incarichi di governo e di responsabilità.
Sull’addio a Forza Italia “tirerò le somme a breve” ma “mi chiedo: ha un senso proseguire una battaglia interna? O bisogna prendere atto di una scelta di irresponsabilità e instabilità, fatta isolando chi era contrario, e decidere cosa fare di conseguenza?”. Così l’ormai ex esponente di Forza Italia al quotidiano diretto da Maurizio Molinari.

Carfagna spaventata dai sovranisti
“La mancata fiducia a Draghi indica la rinuncia a ogni autonomia della componente liberale dalla destra sovranista”, spiega la ministro del Sud. “Dal 20 luglio il Rubicone è stato varcato. È stata fatta una scelta di totale discontinuità con la nostra storia e con le nostre relazioni europee e occidentali”, spiega Carfagna che poi sottolinea: “Sono rimasta sulla sponda dove sono sempre stata. Di fronte a un bivio tra sottomettermi a una visione che non è la mia e rispettare quella in cui ho sempre creduto, non ho avuto alcun dubbio. In questo momento la priorità è mettere in sicurezza il Paese, non esporlo a salti nel buio”.
Salvini: “Come passare dalla Roma alla Lazio in un giorno”
“Mi stupisce che gente eletta con il centrodestra, che ha governato per il centrodestra fino a ieri poi, allegramente, come Brunetta e Gelmini, dicono vado a sinistra. Io ho la stessa tessera di partito da 30 anni. Non mi piacciono quelli che passano dal Milan all’Inter, dalla Roma alla Lazio, da destra a sinistra. Quelli che cambiano partito da sera a mattina non rispettano gli elettori”. Lo ha detto Matteo Salvini a Rtl 102.5.