Anche lo sport celebra il Giorno del Ricordo con l’Asi

La Sala della Giunta del Coni ha ospitato ieri mattina la presentazione alla stampa della 7^ edizione della Corsa del Ricordo che si correrà il prossimo 9 febbraio, con partenza ed arrivo in Via Oscar Senigaglia nel cuore del quartiere Giuliano-Dalmata. Al vernissage della manifestazione organizzata da Asi presenti numerose autorità fra le quali Angelo Diario, presidente della Commissione Sport di Roma Capitale, Roberto Tavani, in rappresentanza del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, Claudio Barbaro presidente nazionale Asi, il Colonnello Luigi Iezzi in rappresentanza dell’Esercito, Antonio Ballarin, presidente di Federesuli, Carla Cace, del Comitato 10 febbraioe Marino Micich, direttore dell’Archivio del Museo Storico di Fiume,Luciano Duchi presidente dei Bancari Romani e responsabile tecnico del percorso, Alessandro Cochi, già consigliere delegato allo sport di Roma Capitale.

Così l’edizione 2020 voluta dall’Asi

A fare gli onori di casa gli organizzatori Roberto Cipolletti, Sandro Giorgi e Andrea Roberti che hanno spiegato le novità dell’edizione 2020.

Nel corso della conferenza stampa l’annuncio ufficiale che la Corsa del Ricordo, organizzata con il patrocinio dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmatia e di Federesuli, da quest’anno è inserito nel Calendario Nazionale della Fidal ed il percorso è ufficialmente omologato dalla Federazione.

Un salto di qualità determinato dalla crescita esponenziale avuta dalla manifestazione nel corso delle sue sei precedenti manifestazioni.  Con esse, per livelli organizzativi e bellezza del percorso, è entrata nel cuore dei podisti della Capitale.

Come è noto la Corsa del Ricordo è inserita nel programma delle commemorazioni previste nell’ambito del Giorno del Ricordo. Essa contribuirà a ricordare, sportivamente, le vittime delle Foibe e l’esodo delle popolazioni Giuliano-Dalmate scacciate dalle loro case nel periodo post bellico.

La gara alla Cecchignola

La gara si snoderà sull’ormai collaudato percorso che attraverserà, grazie alla collaborazione con l’Esercito Italiano, per un lungo tratto i viali della Città Militare della Cecchignola. Per poi ritornare nel punto della partenza dove è posto anche il traguardo e dove, davanti allo stele commemorativo dell’esodo saranno effettuate le premiazioni.

Parallelamente alla gara competitiva si svolgerà una corsa aperta a tutti di 3 km alla quale tutti potranno partecipare correndo, camminando e marciando. Sarà senza agonismo esasperato per portare la propria testimonianza ‘sportiva’ in una data così importante dal punto di vista storico.

Come ogni anno, sullo stesso percorso della non competitiva, si svolgerà, in onore del campione olimpico e profugo fiumano Abdon Pamich da sempre vicino alla manifestazione, il Trofeo di Marcia ‘Tokyo 1964’riservato ai marciatori. Lo scorso anno furono oltre 20 gli atleti che si sono cimentati nella specialità.

Gli organizzatori, vista la risonanza raggiunta dalla manifestazione nel corso degli anni, sperano di superare le mille iscrizioni dell’edizione 2019.

E’ prevista la partecipazione di oltre 1000 podisti e la presenza di un illustre profugo istriano, Nino Benvenuti. L’indimenticato campione del Mondo dei Pesi Medi e Campione Olimpico effettuerà le premiazioni.

Quest’anno la Corsa del Ricordo si avvale della collaborazione di partner importanti come Acqua Egeria e Chinotto Neri.