Ancora un rogo nella Capitale, va a fuoco Monte Ciocci
Il caldo insopportabile unito a un forte vento africano sono la miscela più esplosiva per far divampare un incendio. E purtroppo anche a Roma i roghi si susseguono in maniera incessante. Alle volte divampano semplicemente per una scintilla che può scoccare in mezzo alle sterpaglie e all’erba secca. In altri casi invece la colpa è dell’uomo. Per distrazione e incuria, come quando si butta un mozzicone di sigaretta ancora acceso. O addirittura per dolo, come purtroppo troppe volte si è verificato in Italia negli ultimi anni. In ogni caso se ville parchi e spazi verdi fossero sfalciati e controllati regolarmente, gli incendi sarebbero certamente più ridotti. Ma nella Capitale il verde pubblico sembra essere sempre più abbandonato a se stesso. E furori controllo. Così il fuoco ieri pomeriggio ha attaccato nuche la zona di Monte Ciocci. Il parco della Balduina che collega con una lunga ciclabile questo quartiere con Monte Mario e l’ospedale Gemelli. Le fiamme altissime si sono sviluppate verso le 15.30, e sono arrivate vicino alle case. Creando il panico nei residenti. E il lavoro dei Vigili del Fuoco subito accorsi sul posto è stato particolarmente impegnativo.
Spaventose lingue di fuoco a Monte Ciocci. Al lavoro camion dei Vigli del Fuoco e anche un elicottero
Le fiamme sono divampate altissime ieri pomeriggio nella riserva naturale di Monte Ciocci a Balduina. Non è il primo rogo di questa estate caldissima ma stavolta l’intensità delle fiamme è stata violentissima. Con vere e proprie lingue di fuoco impressionanti. Che lambivano le case. Tanto da costringere i Vigili del Fuoco ad utilizzare l’elicottero per spengere l’incendio. Anche perchè vicino a dove il parco bruciava c’è una pompa di benzina, proprio alla porta del parco su via Anastasio II. Questo nuovo durissimo colpo all’area verde di Monte Ciocci segue di appena venti giorni un altro episodio simile, sempre in questo parco in zona Pineto. E i danni sono incalcolabili. Con uno dei polmoni verdi più importanti di Roma che è andato per gran parte distrutto.
Incendio anche in un appartamento a Parioli. Due feriti, uno è grave
E quasi contemporaneamente al rogo di Monte Ciocci è scoppiato anche un violento incendio in un appartamento a Parioli. Per cause ancora ignote. In questo caso i Vigili del Fuoco hanno estratto dalla casa tre persone, di cui una disabile. E un uomo di 35 anni è stato ricoverato al Gemelli in codice giallo per le gravi ustioni riportate. Fortunatamente gli interventi tempestivi dei pompieri hanno impedito che le fiamme si propagassero agli altri appartamenti dell’immobile di via dei Monti Parioli.
La manutenzione del verde e i controlli sono essenziali. La Raggi intervenga subito
Le cause dei tanti incendi che stanno divampando in città possono essere le più varie. Ma alla base ci sono sempre il grande caldo e l’incuria. Perché gli spazi verdi con erba alta e non sfacciata sono il luogo ideale dove le fiamme possono attecchire. Ecco perchè serve da subito un piano di interventi straordinari su tutto il verde pubblico in questo mese di agosto. Coordinato con il servizio giardini e con i Vigili del Fuoco. Altrimenti dopo dire mi dispiace non ha molto senso. E almeno in questo caso, per la Raggi sarà difficile sostenere che la colpa è di chi ha amministrato prima di lei la Capitale.