Angela, travolta nella notte a Marino: si costituisce la donna che guidava la vettura
Una 40enne si è presentata in un ufficio di polizia della Capitale per aver investito e ucciso Angela Arseni, 46enne di Marino che attraversava la strada a Santa Maria delle Mole insieme a un uomo, ferito gravemente ma non in pericolo di vita. La donna, che si era allontanata subito dopo l’incidente senza prestare soccorso, avrebbe ammesso di essere alla guida dell’auto pirata.
Una donna alla guida dell’auto pirata
Il pirata della strada è una donna 40enne di Castel Gandolfo, T.S. le sue iniziali. In preda a forti rimorsi e sentendosi braccata dai carabinieri ha deciso di parlarne con l’anziana madre che vive a Roma, e insieme si sono recate per costituirsi al commissariato romano vicino casa della madre. A questo punto, il magistrato delle procura veliterna, che indaga sul fatto, dovrà decidere se procedere con l’arresto o con una denuncia a piede libero per omicidio stradale e omissione di soccorso.
La vettura dell’investimento era il Suv scuro visto dalle videocamere di sorveglianza della polizia locale marinese, un freemont della Fiat.
Chi era Angela Arseni, la donna investita a Marino
Calabrese, originaria di un Comune della provincia di Cosenza, Angela Arseni, 46 anni era la madre di un ragazzo di 25 anni. Dal suo profilo Facebook emerge la sua passione per la squadra della Roma e l’amore per il figlio. Emerge soprattutto il ritratto di una donna solare e piena di vita. Le sue condizioni sono apparse subito gravi. Trasportata d’urgenza al Policlinico di Tor Vergata, è deceduta mercoledì mattina a causa delle ferite riportate nell’impatto viuolentissimo con l’auto.