Annuncio choc di Sinisa Mihajlovic: “La malattia è tornata, devo lasciare la panchina del Bologna”

Sinisa Mihajlovic ha annunciato in una conferenza stampa straordinaria l’interruzione dell’attività di allenatore del Bologna a causa di una ricaduta. “Come sempre gioco a viso aperto – ha detto il tecnico di origine serba – Svolgo ciclicamente analisi approfondite dopo la malattia, in questi anni la ripresa è stata ottima ma purtroppo dalle ultime analisi sono emersi dei capannelli di allarme e c’è il rischio di una ricomparsa della malattia. Mi è stato consigliato un percorso terapeutico che possa eliminare sul nascere questo problema. Non entrerò in tackle su un avversario lanciato, giocherò di anticipo per non farlo partire. Devo dire che questa malattia è molto coraggiosa se vuole di nuovo affrontare uno come me. Si deve sempre trovare la forza per rialzarsi e intraprendere il cammino, quindi all’inizio della prossima settima sarò di nuovo ricoverato al Sant’Orsola”.
L’allenatore del Bologna, che nel 2019 aveva annunciato di dover lottare contro la leucemia, oggi annuncia un nuovo ricovero all’ospedale felsineo. E una nuova battaglia: «Il percorso della vita è fatto di rettilinei, curve, buche improvvise. Si può cadere, ma si deve sempre trovare la forza di rialzarsi. Farò di tutto per accorciare i tempi, ma dovrò saltare alcune partite».

Chi è Sinisa Mihajlovic
«Tornerò presto qui con la squadra – ha concluso Sinisa – Scusatemi se non risponderò alle domande. Chiedo di rispettare il mio diritto alla privacy. Parlate dell’allenatore, ma lasciate l’uomo Sinisa alle sue esigenze. Ringrazio tutti, ci vediamo presto e forza Bologna».
Siniša Mihajlović è nato a Vukovar, nota città croata, il 20 febbraio 1969 ed è un allenatore di calcio ed ex calciatore serbo con cittadinanza italiana.
In campo giocava o come centrocampista o difensore. Dotato di un sinistro terrificante sui calci piazzati, Mihajlovic gioca in patria con Vojvodina e Stella Rossa – con cui vince la Coppa dei Campioni nel ’91 – prima di trasferirsi in Italia. In Serie A indossa le maglie di Roma, Sampdoria, Lazio e Inter. Colleziona 58 presenze e 9 reti con la maglia della Jugoslavia.